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16/02/2009

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Phoenix Suns

J-Rich arrestato e sospeso per una partita

Suns
16/02/2009 - Un’altra notizia proveniente dai Suns, oltre a quella sul licenziamento di Porter e sul futuro di Amare, riguarda Jason Richardson acquistato solo un paio di mesi fa dai Bobcats in cambio di Boris Diaw e Raja Bell. Richardson, non impegnato in nessuna delle manifestazioni dell’All-Star Week-end, durante il periodo di vacanza è stato sorpreso da un agente di polizia a superare il limite di velocità di ben 55 miglia orarie. Quando la volante della polizia ha notato la macchina, J-Rich stava viaggiando sulle 67 miglia orarie in un tratto di strada dove il massimo consentito era pari a 40. Quando è stato fermato aveva raggiunto i 90 in un tratta dove il limite era sceso a 35. Una volta arrestata la folle corsa J-Rich ha provato ad identificarsi come un giocatore dei Phoenix Suns, m l’agente non si è fatto influenzare ed ha proceduto con l’arresto. Aggrava la situazione di Richardson la presenza del figlio di appena 3 anni in macchina e non seduto nel seggiolone per i bambini. La dirigenza dei Suns ha deciso di sospenderlo per una partita (quindi perdera’ circa 110.000 mila dollari dei 12.2 milioni stabiliti per il 08/09) perciò non prenderà parte alla sfida di stasera contro i L.A. Clippers. Da parte sua l’ex-Warriors chiede scusa per l’accaduto: “Voglio solo scusarmi con tutti quanti: i compagni di squadra, la famiglia e soprattutto la mia fidanzata. Una situazione del genere mi fa riflettore sia come giocatore di basket, che come fidanzato, che come padre. Sono davvero dispiaciuto perché il mio obiettivo è quello di essere il miglior padre possibile.