28/01/2009 - Rick Adelman ha trascorso un mese davvero difficile dal momento che prima di ogni partita doveva recarsi in spogliatoio per chiedere chi dei propri giocatori poteva scendere in campo e chi invece era afflitto dagli infortuni. McGrady, Yao e Artest, un po’ a turno e un po’ insieme, si sono fermati per problemi fisici che, fortunatamente, sembrano essere stati superati o quasi. Ieri notte, sconfitta di Houston sul proprio campo per mano dei 76ers, i tifosi del Toyota center hanno potuto ammirare Yao e Artest in campo contemporaneamente evento che mancava dal 2 di gennaio. Tuttavia, stando ad alcune voci divulgate da fonti anonime, Artest avrebbe intenzione di fermarsi per un altro paio di settimane in modo da recuperare al 100% dall’infortunio alla caviglia. Il suo rientro, sempre stando alle gole profonde, sarebbe previsto per la settimana dopo l’All Star Game. Il rumors non ha fatto troppo piacere a Adelman che afferma: “E’ la prima volta che sento questa notizia e se devo essere sincero mi auguro sia una voce infondata. Abbiamo un’organizzazione e se un giocatore, a prescindere dal suo nome e ruolo all’interno della squadra, si fa male deve parlare con i dottori, fare delle analisi, consultare i preparatori fisici e poi parlarne con me. Non devo apprendere notizie simili dal giornale perche’ non ha senso. Siamo tutti all’interno di un’organizzazione e quindi dobbiamo seguire le regole per evitare il caos.” L’agente di Ron smentisce la notizia e fa sapere che l’ex-Pacers/Kings non ha nessuna intenzione di fermarsi. Restiamo in attesa della prossima partita dei Bianco-Rossi per vedere se davvero Artest scendera’ sul terreno di gioco o se Adelman dovra’ richiamare il talento targato New York (sarebbe la prima volta da quando si trova in Texas).