06/01/2009 - La vittoria dei 76ers sui Rockets di ieri sera e’ un ottimo risultato che, pero’, non cancella i “bisogni” dell’ex-franchigia di Allen Iverson. La Citta’ dell’Amore Fraterno, infatti, non ha nessuno specialista dalla lunga distanza e non a caso ha la peggior percentuale di tutta la NBA da oltre l’arco (29.4%). Per colmare questa lacuna Philadelphia potrebbe essere interessata ad imbastire uno scambio (il mercato chiudera’ fra poco piu’ di un mese) ed il nome piu’ gettonato risulta quello di Andre Miller. L’ex-play di Celveland, dove si confermo’ miglior assists-man della lega ad inizio millennio, si trova nell’ultimo anno di ingaggio (10 milioni di dollari) ed il prossimo giugno diventera’ free-agent senza restrizioni percio’ fa gola sia alle franchigie intenzionate ad abbassare il proprio salary cap alla fine della stagione, che a quelle propense ad aggiungerlo come ultima pedina per avere una squadra da titolo. Da parte loro i 76ers negano di essere intenzionati a cederlo e anche Miller si dice della stessa idea: “Ho quasi 33 anni. Tanti altri giocatori alla mia eta’ vorrebbero essere ceduti in team di vertice. Anche io voglio vincere un titolo, ma lo voglio fare con questa squadra. Essere ceduti fa parte del business quindi sono pronto ad ogni eventualita’ e scendo in campo determinato al 100% senza pensare al mio futuro. Io sono felice di trovarmi a Philadelphia ed ho gia’ discusso i termini di un eventuale rinnovo. Al momento, pero’, non siamo giunti ancora a nulla di fatto. Spero che in futuro si sblocchi la mia situazione.”