03/01/2009 - All’avvio della pre-season, quasi tre mesi fa, Mike Dunleavy si presento’ con un ipertensione al ginocchio destro che, secondo i primi pararei medici, avrebbe dovuto tenerlo fermo per un mese. La situazione, purtroppo per i fans dei Pacers, non era cosi rosea e sinora il figlio dei coach dei Clippers ha saltato tutte e 33 le partite disputate dai Giallo-Blu. Fino ad oggi non era stata ipotizzata nessuna data per il suo rientro, ma entro i prossimi 10 giorni Mike spera di ritornare sul terreno di gioco. “Sono stati mesi davvero interminabili. Il tempo sembrava essersi fermato.” Afferma Dunleavy in un’intervista con ESPN e aggiunge: “Per fortuna mi trovo vicino al recupero completo quindi spero di tornare in azione il prima possibile.” Nel corso della sua carriera NBA, 6 stagioni divise fra Warriors e Pacers, si era fermato per appena 11 partite in tutto e l’altranno aveva concluso la sua migliore stagione con il career-high per punti seganti (19.1 ad incontro) . “Fino ad ora non posso di certo lamentarmi. La mia carriera non era mai stata arrestata da un infortunio. Restare fermo per cosi tanto tempo e’ una cosa a cui non sono abituato. Sto cercando di lasciarmi tutto alle spalle e ogni giorno sento di migliorare.” sono le parole di Dunleavy che seguira’ la squadra per la trasferta di cinque partite nella Western Conference. La prima sfida sara’ Lunedi, domani sera, contro Denver, team attualmente ai vertici della North-West Division. I fans dei Nuggets, salvo recuperi lampo, non vedranno ancora Dunleavy in azione ma i progetti del team sono quelli di utilizzarlo entro il 14 Gennaio quando i Pacers ritorneranno dalla loro “tournee” e affronteranno Detroit al Conseco Fieldhouse di Indianapolis. I suoi compagni non vedono l’ora di riaverlo in campo al loro fianco, primo fra tutti il leader Danny Granger (sino ad oggi 25.1 punti di media a partita): “Quando sul terreno di gioco ci sono due elementi da 20 punti di media a partita l’attacco della squadra non puo’ che migliorare. Un’opzione in piu’ in attacco ci rende maggiormente dinamici e costringe gli avversari a meno raddoppi. Anche in difesa ci darebbe una mano.” Dunleavy oltre ai 19.1 punti di media ha concluso il 07/08 con 5.2 riimbalzi e 3.5 assists a partita.