29/12/2008 - La risposta di Baron Davis alla dichiarazione rilasciata ieri da Stephen Jackson ad un quotidiano di Oakland non e’ tardata ad arrivare probabilmente anche per via dell’argomento “delicato”. Infatti stando alle parole del capitano dei Warriors, Jackson, il suo ex-compagno di squadra Baron Davis, passato ai Clips nel corso dell’estate come free-agent, gli avrebbe confessato di voler tornare il prima possibile ad indossare la divisa di Golden State. Oggi Davis prende la parola sul L.A. Times per confermare il pomeriggio trascorso in compagnia del ex-collega, ma smentire la sua intenzione di andarsene: “Voglio restare dove sono. Ho parlato con Jackson e probabilmente ha frainteso o capito male il mio discorso. Comunque dalla mia bocca non sono mai uscite dichiarazioni simili. Gli ho detto che sento molto la sua mancanza come amico e compagno di squadra. Sento la mancanza di tutto lo staff e del pubblico di Oakland. Ora, pero’, mi trovo ai Clippers e non ho nessuna intenzione di andarmene. Mi piace lo staff, i tifosi e penso che la squadra abbia un ottimo potenziale. Paragonandolo a Golden State questo e’ un po’ come il primo anno ai Warriors quando non c’era ancora la giusta chimica e avevamo fatto un po’ di fatica. Con il passare del tempo, pero’, il sistema di gioco ha dato i suoi frutti. Siamo in un anno di transizione, ma ho grosse ambizioni che voglio raggiungere con questa squadra.” Coach e General Manager dei Clippers confermano di non aver mai sentito Davis infelice di trovarsi ai Clippers e tanto meno di aver richiesto la cessione. Mike Dunleavy, coach dei Clips, cerca di chiudere ogni distrazione causata dall’argomento affermando: “Quando sui giornali sono pubblicate certe affermazione una persona non sa mai se crederci o no. Se siano vere o false. In questo caso, per quanto mi compete, sono false perche’ Davis era e rimane il nostro giocatore franchigia ed il nostro futuro si basa su di lui.”
Chiuso un argomento “Davis” (Baron) se ne apre un altro riguardante sempre Davis ma questa volta Ricky. L’ex-giocatore di Miami, passato dagli Heat ai Clips come free-agent nel corso di questa estate, si trova in lista infortunati da diverse settimane. Ricky, purtroppo, durante la degenza in injured list e’ stato sorpreso ad utilizzare sostanze stupefacenti risultando positivo ad un test-anti droga. La lega gli ha inflitto 5 partite di squalifica che dovra’ scontare appena i medici gli daranno il via libera per tornare in campo. In totale Davis, 2.3 milioni di dollari per questa stagione, sta mettendo a referto le peggiori cifre della sua carriera con appena 4.3 punti di media (13 partite di utilizzo).