23/12/2008 - New York prima di chiudere i propri uffici per le vacanze natalizie ha in agenda ancora un impegno relativo a Cuttino Mobley. L’ex-giocatore dei Clips si e’ ritirato per via di alcuni problemi cardiaci e la dirigenza Bianco-Arancio ha intenzione di utilizzare la DPE (Disable Player Exception) ovvero una regola presente nello statuto NBA che riguarda i giocatori costretti al ritiro per problemi fisici. Una squadra, stando al contratto collettivo della Lega, puo’ acquistare un nuovo elemento (attraverso una trade o dai free-agent) per sostituire il giocatore ritiratosi e la NBA si impegna a pagare fino al 50% dello stipendio di quest’ultimo. Nel caso di Mobley il suo contratto originale prevedeva 8.9 milioni di dollari percio’ la somma ottenuta “in omaggio” dalla Lega (lo stipendio a Mobley deve essergli comunque corrisposto) e’ pari a 4.45 milioni di dollari (facendo un breve esempio se i Knicks decidessero di aggiungere un giocatore con stipendio di 6 milioni di dollari, allora 4.45 sarebbero elargiti dalla NBA ed il resto dalle casse dei Knicks). Secondo le ultime fonti vicine alla dirigenza dei Knicks il sostituto di Mobley potrebbe essere Carlos Delfino attualmente impegnato nella lega Russa. Delfino si trova nella stessa situazione di Krstic con i Nets: i diritti di Carlos appartengono ai Raptors e quando (sempre ammesso si arrivera’ ad un accordo) New York lo firmera’ dovra’ attendere sette giorni prima di farlo entrare in squadre perche’ in questo arco di tempo i Canadesi potrebbero decidere di trattenerlo. Le possibilita’ che i Raptors siano interessati sono molte basse, tuttavia, prima di cantar vittoria, i Knicks dovranno argomentare in modo convincente quanto accaduto a Mobley davanti ad una commissione NBA che decidera’ se assegnare o meno la DPE. La discussione non si preannuncia facile perche’ New York, per non vanificare la trade con i Clippers (Zach Randolph in cambio di Thomas e appunto Mobley), come previsto dal regolamento ha sottoposto entrambi i neo-arrivati a test fisici. Nel corso degli accertamenti i Knicks hanno riscontrato il problema cardiaco, ma alla fine hanno accettato lo scambio. Solo ulteriori accertamenti hanno poi convinto Mobley, soggetto a problemi cardiaci per tutto l’arco della propria carriera, a ritirarsi. Nel momento dello scambio, pero’, i Bianco-Arancio hanno firmato il nulla osta e questo punto potrebbe essere uno scoglio non facile da superare davanti alla commissione NBA. Restiamo in attesa di ulteriori svolgimenti.