09/12/2008 - I Dalls Mavs devono dire addio a tempo indeterminato ai 20.3 punti e 8.2 rimbalzi del proprio uomo franchigia, secondo miglior realizzatore e rimbalzista dietro a Classe D, Josh Howard costretto a fermarsi per il riaccendersi dei problemi alla caviglia sinistra. Josh, in lista infortunati gia’ da otto partite, sembrava ad un passo dal rientro quando, durante l’allenamento di ieri, ha salutato i compagni con largo anticipato a causa dei dolori all’articolazione. Trovarsi vicinissimo al recupero e vedere infrangersi i propri sogni nel giro di un paio di minuti e’ una situazione frustrante per tutta la squadra, ma soprattutto per Howard. “Stiamo parlando di un giocare molto atletico che ha bisogno di una forma fisica quasi perfetta per riuscire ad esprimersi al meglio.” Afferma il neo-allenatore Rick Carlisle (assunto dopo il licenziamento di Avery Johnson). “Fino a quando il dolore continuera’ a tormentarlo non possiamo schierarlo in campo. Questa e’ l’unica cosa certa.” Howard si e’ sottoposto per l’ennesima volta agli esami della risonanza magnetica e ai raggi x ottenendo sempre esisti negativi: “Non c’e’ niente fuori dal normale: nulla di rotto e nessun danno strutturale” Affermano i medici di Dallas mentre Carlisle non ipotizza nessuna data per il rientro: “Non e’ ancora al 100% ma questo non significa che in queste settimane di riposo non abbia fatto dei progressi. Annunciare per quanto tempo dovra’ rimanere ancora in riabilitazione non credo sia una cosa sensata e tanto meno utile. Diciamo che restera’ fermo per ancora un po’ di tempo.” I detrattori di Howard non perdono tempo a sottolineare come i Mavs da quando Josh e’ fermo stiano vivendo un momento magico fatto da 7 vittorie ed 1 sola sconfitta. Carlisle replica a questa voce affermando: “E’ vero stiamo giocando bene. Stiamo trovando la giusta chimica, ma con Howard in squadra di sicuro siamo piu’ forti.”