Home page & Nba News
Albi d'oro, All-Nba Team e Biografie
Salari e curiosità sulla Nba
Altre notizie del
19/11/2008

Archivio News Squadre


Chicago Bulls

Hughes si lamenta dello scarso impiego

Bulls
19/11/2008 - Nella gerarchia delle (numerose) guardie targate Chicago il leader (anche per via dello stipendio percepito) e Loul Deng, seguito dalla prima scelta al draft Derrik Rose, senza pero’ dimenticarsi il miglior realizzatore del team (futuro free-agent) Ben Gordon e l’infortunato Kirk Hinrich (il miglior difensore del team). Dunque la rotazione di Coach Vinny DelNegro fa fatica ad accettare l’inserimento di Larry Hughes, arrivato ai Bulls lo scorso febbraio nella trade a tre con Sonics e Cavs, che ha recuperato dall’infortunio alla spalla avvenuto durante la pre-season. Nella partita di ieri sera, sconfitta sonora dei Bulls a Portland (42 punti di scarto), Hughes e’ partito titolare salvo rimanere in campo per un totale di appena 20 minuti. La scelta del neo-coach non piace all’ex-giocatore dei Wizards (venne chiamato a disputare anche un All-Star Game) il quale non nasconde il proprio disappunto alla stampa: “Non mi piace questo tipo di rotazione. Non mi sento a mio agio in una squadra dove posso restare in campo per 15, massimo 20 minuti a serata” commenta Hughes ad un quotidiano della Citta’ del Vento. “Io capisco la situazione di questa squadra: ci sono tante guardie e qualcuno deve partire dalla panchina. Mi sta bene partire dalla panchina, ma non mi sta bene restare in campo per 20 minuti. Mi aspetto le cose cambino a breve perche’ convivere in una situazione simile sarebbe davvero frustrante.” Le aspettative di Hughes, pero’, devono attendere perche’ Vinny DelNegro non sembra troppo interessato a cambiare il proprio atteggiamento. “Tutti vorrebbero restare in campo per 48 minuti. Alcune volte questo non accade e i giocatori devono accontentarsi” sono state le parole del coach dei Bulls intervistato sull’argomento.