13/03/2017 - Il lungo dei San Antonio Spurs LaMarcus Aldridge sarà costretto a rimanere fuori a tempo indeterminato per un problema di aritmia cardiaca. Come recita un comunicato stampa della franchigia texana al giocatore ex Blazers verrà impedito di scendere in campo finché non saranno completati ulteriori test ed esami clinici.
Purtroppo non si tratta di una novità per il giocatore visto che circa 10 anni fa gli era stata diagnosticata la sindrome di Wolff-Parkinson-White, una rara malattia derivante da un’anomala conduzione cardiaca che può dare origine a episodi di tachicardia.
Il lungo, che nella stagione viaggia a 17.3 punti, 7.5 rimbalzi e 2 assist di media ad allacciata di scarpe, verrà quindi sottoposto ad ulteriori esami ma quasi certamente dovrà saltare il resto della regular season con la speranza di rivederlo in campo nei playoff anche se non è escluso che la sua stagione possa già definirsi conclusa. Con Leonard già fuori per controlli di routine successivi ad una commozione celebrale, gli Spurs si trovano ora in emergenza a livello di rotazioni. Uno dei primi che ha voluto intervenire pubblicamente sull'accaduto è stato Manu Ginobili che ha dichiarato alla stampa:
"Questa emergenza potrebbe perfino rivelarsi positiva nel lungo periodo. Vogliamo migliorare come squadra, vogliamo che altri giocatori si sentano più coinvolti e che il gruppo non debba dipendere troppo da Kawhi o LaMarcus".