Oakley "bannato" dal Madison
Knicks
Non è l'unico provvedimento disciplinare adottato da James Dolan che ha anche colto l'occasione per licenziare Frank Benedetto, uno dei capi della sicurezza della struttura newyorchese che ha già rivestito in passato ruoli di primo piano nella gestione delle scorte di due presidenti degli Stati Uniti.
"Penso che Charles sia imbarazzato da quanto successo. Perché dovremmo esserlo noi? No, non lo siamo. È tutto molto triste" - commenta Dolan ai microfoni della stampa - "Lo staff del MSG è stato maltrattato, altro che imbarazzo, ci rifiutiamo di esserlo. È chiaro che Oakley sia arrivato al Garden quella sera con una missione da compiere. Sin dal momento in cui è entrato, fino a quando è stato portato fuori con la forza lui ha assunto questi comportamenti deprecabili, abusivi, orrendi".
Oakley però, ha già provveduto a muoversi per vie legali, come ha anche precisato il suo procuratore David Chesnoff:
"Il modo in cui Charles è stato trattato è preoccupante e lui intende avvalersi di ogni tipo di supporto legale di cui si può disporre in questi casi. Siamo fiduciosi di poter risolvere il problema e chiediamo a chiunque disponga di immagini, video o quant’altro che possano chiarire quanto successo di contattarci".
La storia sembra tutt'altro che finita...