26/07/2016 - Finalmente la dirigenza di Cleveland ha mandato in archivio una delle tre questioni più importanti di questa off-season 2016 con il rinnovo di Tyronn Lue. Ora restano da vedere gli ingaggi di LeBron James e J.R. Smith.

Tornando a parlare di Lue, capace di portare il titolo a Cleveland dopo 52 anni di assenza, i Cavaliers hanno voluto “ringraziarlo” per l'ottimo lavoro svolto con un contratto da 5 anni a 35 milioni di dollari. I primi quattro anni sono completamente garantiti, l'ultima stagione sarà a discrezione del team.

Per mezzo di tale ingaggio Lue incasserà più soldi di quanti ne abbia mai ottenuti in tutta la sua carriera come giocatore NBA (21.3 milioni di dollari spalmati su 11 stagioni).

Tyronn, per chi non lo ricordasse, subentrò a David Blatt a fine gennaio e non mancarono le polemiche poiché Cleveland stava macinando il miglior record della Eastern Conference (30-11). Lue, che fino a quel momento non aveva mai disputato il ruolo di head-coach su una panchina NBA, entrò da subito in sintonia con James e soci concludendo il 2016 con un bilancio personale di 27-14.

Nei playoffs, fattore campo a favore in tutte le sfide della Eastern Conference, i Cavaliers spazzarono via Pistons e Hawks rispettivamente nel primo e secondo turno (4-0). Per accedere alla finale furono poi necessarie sei partite contro Toronto (4-2). La vittoria del titolo invece è già nella storia della NB A con Cleveland capace di ribaltare un 1-3 in 4-3.

Tyronn, tornando per un attimo allo scorso gennaio, subito si era accordato verbalmente per un triennale dal valore di (circa) 10 milioni di dollari. Tuttavia l'ingaggio, risultando fuori dalle tempistiche e con Lue già sotto contratto tramite l'accordo siglato come vice-allenatore, non entrò mai in vigore.

Attualmente lo stipendio di Lue è a pari livello di quello di Stan Van Gundy a Detroit, Scott Brooks a Washington o Rick Carlisle a Dallas.