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12/07/2016

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San Antonio Spurs
San Antonio Spurs

Dopo 19 anni, 5 titoli ed un'infinità di record riscritti Tim Duncan annuncia il ritiro

Spurs
12/07/2016 - Le notizie di mercato, per un'istante, vengono tutte messe da parte per lasciare spazio ad uno dei più grandi giocatori di tutti i tempi che ha deciso di camminare sulla via del “tramonto”: Tim Duncan.

Giunto a 40 anni (compiuti ad Aprile), di cui 19 spesi nella NBA, Tim ha deciso di appendere gli scarpini al chiodo dopo aver vinto praticamente tutto quello che un atleta possa vincere: trofeo rookie of the year, cinque anelli di campione, due volte MVP della finale, 15 apparizioni All-Star ed un'infinita convocazione nei quintetti All-Star della NBA.

Sempre risultato “timido” rispetto ad altri suoi colleghi , Tim, ha preferito non fare una “tournèe” di addii, ma piuttosto ritirarsi con i riflettori già spenti. Dunque il suo ultimo match è stato gara 6 delle semi finali della Western Conference, disputato il 12 Maggio, nel quale ha dato un ultimo esempio della sua etica e perfetta forma fisica: 19 punti, 5 rimbalzi e 1 stoppata in 34 minuti. Al contrario di quanto accaduto nelle precedenti partite Greg Popovich, forse intuendo quello che stava per accadere, decise di lasciare Tim sul terreno di gioco per tutti e 12 i minuti dell'ultimo quarto.

Timmy non è uno di quelli che parla tanto o condivide le proprie emozioni con tutto il campo.” Aveva affermato Popovich ad inizio anno. “Ognuno reagisce in modo diverso e ognuno segue il proprio istinto.” Al momento gli Spurs hanno indetto una conferenza stampa per annunciare l'addio di Tim, ma la presenza del #21 non è assicurata.

Intanto l'NBA ha già confermato l'addio con una nota proveniente dalla scrivania del Commissioner Adam Silver: “Tim Duncan è uno dei più dominati giocatori della NBA di sempre. La sua devozione all'eccellenza e all'amore verso il basket lo ha guidato verso cinque titoli, due trofei da MVP e lo proietta direttamente fra i più grandi di questo gioco. Inoltre la sua generosità lo ha sempre portato ad essere il compagno ideale di ogni giocatore. Per due decadi Tim ha rappresentato gli Spurs, la città di San Antonio ed in generale la NBA. Noi della famiglia NBA lo ringraziano profondamente per il suo impatto nel nostro gioco.

Da quando venne selezionato (1997) gli Spurs hanno macinato un record totale di 1.072-438 ovvero il miglior record nella storia NBA tenuto da una squadra nell'arco di 19 anni. In verità, però, il record sconfina la NBA: si tratta del miglior record-vinte perse proiettato su 19 anni di tutte le franchigie professionistiche americane di qualsiasi sport (quindi NHL, NFL, MLB).

Inoltre Duncan ha sempre giocato per coach Popovich e la coppia Tim-Pop passerà alla storia della NBA come il duo giocatore-coach più vincente di sempre con 1.001 vittorie in carriera.

Messaggi, post e commenti in direzione di Duncan sono apparsi su tutti i social network da parte dei suoi ormai ex rivali (O'Neal, Bryant e James, per citare alcuni nomi) e dai compagni di squadra quali Ginobili e Parker. Proprio con Ginobili e Parker, Duncan entra a far parte degli albi d'oro come uno dei trii più efficienti nella storia NBA.

Nessun gruppo ha mai vinto tante partite in stagione regolare e nei playoffs come Duncan-Ginobili-Parker. E' stato il primo terzetto dai tempi di Magic Johnson, Kareem Abdul-Jabbar, Michael Cooper e Kurt Rambis ad aver vinto almeno 4 titoli

Selezionato al draft 1997 Tim venne inserito subito nel primo quintetto All-NBA Team (la prima della dieci convocazioni in carriera) e impiegò appena due anni (1999) per vincere il primo anello. A questo ne seguirono altri quattro: 2003, 2005, 2007 e 2014. In 19 anni la percentuale vittorie/perse degli Spurs non scese mai sotto il 60% ed anche questo rappresenta l'ennesimo record NBA.

Duncan ha concluso la propria carriera con 19 punti, 10.8 rimbalzi, 3 assits e 2.2 stoppate a partite. Risulta il quattordicesimo di sempre per punti segnati (26.469), sesto nei rimbalzi (15.091) e quinti nelle stoppate (3.020). Inoltre ha ottenuto otto convocazione nel quintetto ideale dei migliori difensori e si tratta del terzo giocatore di sempre a chiudere con 1000 vittorie in carriera (prima di lui lo hanno preceduto Abdul-Jabbar e Robert Parish).

Con il suo addio (e quello di Kobe), Kevin Garnett rimane l'unico giocatore ad essere in attività nella NBA da prima dell'anno 2000.