07/07/2016 - Richard Jefferson aveva iniziato il 2015/16 con l'idea di ritirarsi a fine anno, tuttavia la straordinaria esperienza fatta con Cleveland l'ha riportato sui propri passi e ieri si è accordato per un rinnovo biennale dal valore pari a 5 milioni di dollari.

Richard, 36 anni compiuti lo scorso 21 giugno, ha appena terminato la stagione numero 15 della propria carriera accedendo a quella che è stata la sua terza finale e in assoluto la prima vinta. Nel suo primo anno a Cleveland ha viaggiato con 5.5 punti di media e 17.9 minuti di media.

Decisiva la sua prestazione in gara 3 delle Finals quando prese il posto in quintetto dell'infortunato Kevin Love e chiuse con 9 punti ed 8 rimbalzi.

“E' un vero professionista oltre ad essere uno che si rende conto dell'opportunità dategli dal momento e non se la fa scappare.” L'aveva elogiato James al termine della sopracitata gara 3 (decisiva per fermare l'ascesa dei Warriors e portare la serie sul 2-1). “L'ultima volta in cui disputò una finale fu nel suo primo e secondo anno in carriera, quando indossava la divisa di New Jersey, perciò credo sia il primo a rendersi conto di cosa vuol dire giocare una finale.”

In tutti i momenti chiavi delle vittorie dei Cavs sui Warriors Jefferson era presente in campo guadagnando la stima di tutto lo staff di Cleveland che, con James in testa, non ha avuto dubbi a proporgli di restare per ancora un paio di stagioni.

In quindici anni di carriera Jefferson ha viaggiato con 13.3 punti, 2.1 assists e 4.2 rimbalzi a partita. Prima di arrivare ai Cavs è transitato per Nets (team dove militò per 7 anni facendo registrare due presenze in finali), Bucks, Spurs, Warriors, Jazz e Mavs.

“Conosce il suo ruolo, gioca molto belle ed è uno dei punti cardine di questa squadra.” Aveva affermato LeBron subito dopo aver vinto il titolo.