Dallas punta su Barnes, ma Golden State può pareggiare l'offerta
Mavericks
Warriors
Ad annunciare la news sono fonti anonime di uno dei principali network americani che quantificano il sopracitato “massimo consentito” come 95 milioni di dollari.
Tuttavia Barnes si trova nelle vesti di free-agent con restrizioni dunque Golden State, team che ne detiene i diritti, dal momento della firma avrà tre giorni per pareggiare l'offerta e trattenere il giocatore.
Nelle scorse settimane i Warriors si erano già detti pronti a eguagliare qualsiasi offerta per Harrison a meno che Kevin Durant dovesse accettare di unirsi ai Giallo-Blu. Solo in quel caso avrebbero valutato se trattenerlo o meno.
Al momento Durant non ha ancora scartata l'opzione Warriors.
Barnes, 24 anni, venne selezionato dai Warriors al draft 2012 diventando l'ala piccola titolare dal suo giorno d'esordio. La stagione seguente, però, perse i gradi da titolare in favore di Andre Iguodala. Quando poi nel 2014 Steve Kerr venne chiamato ad allenare il team, Harrison tornò nello starting lineup e Iguodala intrapresa il ruolo che detiene tuttora (sesto uomo).
Dodici mesi fa Barnes rifiutò un'estensione da 64 milioni ed oggi, a fronte di un ottimo 2015/16 (massimo in carriera per punti 11.7 e rimbalzi 4.9), le sue qualità (in primis l'abilità di poter difendere su giocatori fisicamente più dotato di lui) fanno “gola” a parecchie squadre.