Whiteside dice no ai Mavs e resta fedele agli Heat: 4 anni a 98 milioni
Heat
Mavericks
Ad annunciare la news è una persona vicina all'ambito famigliare del giocatore che ha parlato in forma anonimo in quanto l'accordo non potrà essere firmato sino al 7 di Luglio. Hassan si sarebbe accordato per il massimo concessogli dalla Lega ovvero 4 anni a 98 milioni di dollari.
Whiteside, a New York, venerdì notte ha incontrato prima la delegazione dei Dallas Mavericks e poi quella dei Miami Heat. Alla fine la decisione è stata di continuare a far parte del team che ha “riabilitato” la sua carriera.
“Da quando lasciai il college ho giocato per otto team, dai Reno ai Sioux Falls fino a Sichuan in Cina.” E' stata la dichiarazione di Hassan che prosegue: “Non sono pronto per una nona squadra. Ho deciso quindi di firmare con Miami. Volevo dedicare questa mia scelta ai tifosi per fargli sapere cosa significano loro e questo team per me. Non vedo l'ora di tornare a lavorare e di riportare il titolo a Miami.”.
Firmato da Miami nel Novembre 2014, con un ingaggio al minimo salariale, in due anni Whiteside è passato all'essere un buon giocatore della NBLD (la lega di sviluppo NBA) ad uno dei centri più dominanti dell'intera Lega. Autore di 14.2 punti, 11.8 rimbalzi e 3.7 stoppate a partita (miglior record NBA) Hassan il prossimo anno riceverà una stipendio 100 volte più alto di quanto abbia riscosso nel 2015/16.
Ora Pat Riley, blindata quella che considerava come la priorità numero uno di questa off-season (appunto Whiteside), potrà dedicarsi a negoziare un nuovo ingaggio con Dwyane Wade.
Dallas, sfortunatamente per i tifosi Texani, per il secondo anno di fila non riesce a mettere sotto contratto un lungo con cui rinforzare il proprio assetto. Dodici mesi fa era stato DeAndre Jordan a rifiutare (dopo aver accettato) l'offerta di Cuban ed oggi, dopo essere stati considerati a lungo tempo come la tappa successiva nella carriera di Hassan, ricevono un secondo “no”.