Noah pronto ad impegnarsi con NY (4 anni a 72 milioni), domani l'incontro con Jackson
Bulls
Knicks
Il contratto offerto dai Knicks al figlio del noto tennista si aggira intorno ai 72 milioni di dollari spalmati su 4 anni. Diversi team erano interessati a strappare la firma di Noah, ma New York (sua città natale) dopo il restayling del team, ovvero l'arrivo nella Grande Mela dell'amico D-Rose, è balzata subito in cima alle preferenze di Joakim.
Fra l'altro proprio l'acquisto di Rose ha spianato la strada a Noah in quanto uno degli elementi spediti a Chicago come contropartita è stato Robin Lopez lasciando una “voragine” nel pitturato degli Knicks. L'arrivo dell'ex-Florida colma le lacune e sembra adattarsi alla perfezione con il resto del team (con Rose e Anthony New York cercava un centro prevalentemente difensivo e Noah calza a panello con tale descrizione)
Le intenzioni fra Bianco-Arancio e Noah potranno essere messe nero su bianco solo a partire della mezzanotte del 7 di Luglio.
La firma di Joakim significa anche l'esclusione dei Knicks nella “corsa” a Durant, ma stando alle ultime indiscrezioni lo stesso Kevin aveva già annullato il meeting con NY perchè non interessato al progetto di Jackson.
Piuttosto, con la parte rimanente di monte salari disponibili, New York vorrebbe rinforzare il settore delle guardie dove la lista dei “desideri” contiene i seguenti nomi: Austin Rivers, Evan Turner, Eric Gordon eCourtney Lee.