30/06/2016 - L'imminente apertura del mercato genera inevitabilmente scenari riguardanti quelli che saranno i giocatori più “ricercati” e fra questi troviamo il lungo dei Bulls, free-agent senza restrizioni, Joakim Noah.

Noah, secondo fonti del network ESPN, avrebbe già mostrato un forte interesse in direzione New York Knicks.

Nessun giocatore, da regolamento, potrà iniziare le trattative prima della mezza notte ed un minuto del primo luglio e le firma ufficiali sui contratti potranno essere fatte solo a partire dal 7 di Luglio, tuttavia Noah ed i Knicks sembrano davvero ad un passo dal formalizzare l'accordo. L'incontro fra Jackson e il figlio del noto tennisita, infatti, avverrà nella notte.

Entrambi le parti hanno interesse ad unire le proprie forze. Noah è un nativo di New York quindi giocare al Madison Square Garden sarà come un ritorno “ a casa”. Inoltre ha uno stretto rapporto d'amicizia con il collega Derrick Rose (passato ai Knicks la scorsa settimana) ed è in buoni rapporti pure con Carmelo Anthony.

Per quando riguarda il roster Bianco-Arancio, invece, l'arrivo di Rose ha lasciato una voragine nel pitturato (ceduto Robin Lopez) dunque Noah rappresenterebbe una delle migliori opzioni con cui rinforzare il reparto dei lunghi.

Tutto ciò senza contare la difficile situazione fra Joakim ed i Bulls. A Chicago, infatti, nel dopo Thibodeau Noah, complice pure un doppio infortunio alla spalla, è slittato in fondo alla panchina diventando quasi superfluo nei nuovi schemi adottati dai Tori (la cui efficacia è ancora da provare).

“Sono assolutamente concentrato su questo momento.” Ha spiegato il figlio del noto tennista: “Ho speso gli ultimi 10 anni a Chicago. CI sono stati momenti buoni e altri meno buoni, ma ora ho l'incredibile opportunità di essere reclutato da un team che davvero mi vuole. Voglio vivere questo tipo di esperienza. E' una cosa nuova per me, ma è qualcosa che tutti i giocatori vorrebbero vivere almeno una volta nella propria carriera.”

La firma di Noah, secondo alcune fonti, significherebbe che l'offerta a Kevin Durant non sarà al massimo salariale dunque le possibilità di ottenere i servigi della guardia dei Thunder potrebbero scendere di parecchio. Attendiamo svolgimenti e eventuali conferme/smentite nelle prossime ore.