15/06/2016 - Ad un paio di settimane dal draft i Minnesota Timberwolves starebbero valutando di cedere la propria quinta scelta assoluta in direzione Chicago con l'obiettivo di mettere le mani su Jimmy Butler.

La decisione, ovviamente trapelata in forma anonima e non confermata da nessuno dei team chiamati in causa, nascerebbe dall'arrivo di Thibodeau nelle vesti di head-coach dei Wolves. Tim e Jimmy hanno avuto modo di conoscersi e lavorare insieme a Chicago ed ora Thibodeau vede Butler come un'addizione importante per migliorare il roster di Minnesota.

Sino a questo momento Chicago non ha mai cercato degli acquirenti per Butler, ma allo stesso tempo la delusione della mancata qualificazione agli scorsi playoffs porterebbe i Tori a valutare ogni proposta ricevuta. Nel caso di Butler, trattandosi di un All-Star e del miglior giocatore della franchigia, la contropartita non sarà composta da meno di una scelta fra le prime cinque del draft e l'eventuale aggiunta di un giocatore.

Un altro team potenzialmente interessato a Jimmy, e con una scelta al draft da “sacrificare” per arrivarci, è Boston dotata della pick numero 3. Tale chiamata, due posizioni sopra quella dei Wolves, potrebbe fare gola a Chicago che, sempre basandoci sulle informazioni trapelate in modo anonimo, vorrebbe mettere le mani sulla guardia di Providence Kris Dunn, le cui previsioni lo danno come selezionato fra la pick numero 3 e la numero 5 del draft del prossimo 23 giugno.

Dunque, tornando a parlare di Wolves, la sola chiamata numero cinque non è abbastanza, ma Minnesota potrà aggiungere uno dei tanti giovani prospetti (ad eccezione degli intoccabili) di cui è dotata per convincere Gar Forman (GM dei Bulls) ad accettare lo scambio.

In attesa di svolgimenti concludiamo ricordando che Butler solo la scorsa estate, a fronte del premio di giocatore più progredito 2014/15, firmò con Chicago un'estensione quinquennale dal valore pari a 90 milioni di dollari.