30/05/2016 - La dirigenza dei Grizzlies ha deciso di proseguire con quella che ormai sembra essere diventata una tradizione per Memphis ovvero promuovere un assistente allenatore come head coach della propria squadra. Nel dettaglio è David Fizdale, assistente con Miami, ad ottenere l'incarico in precedenza appartenuto a Dave Joerger.

“Gli obiettivi raggiunti in carriera, la reputazione come ottimo tecnico, la leadership nello sviluppare i giocatori, l'abilità nel comunicare e nel costruire relazioni con i propri giocatori sono tutti fattori che lo hanno reso la scelta più giusta nella decisione di trovare il miglior allenatore possibile dentro e fuori dal campo per i Grizzlies.” Ha affermato il GM Chris Wallace nella conferenza stampa per dargli il benvenuto ufficiale all'interno del team.

Fizdale, 41 anni, ha trascorso le ultime otto stagioni nell'organizzazione degli Heat prima occupandosi dello sviluppo dei giocatori quindi, negli ultimi due anni, ha svolto il ruolo di assistente allenatore al fianco di coach Erik Spoelstra. Durante il suo periodo a Miami gli Heat hanno vinto più partite di playoffs (70) e serie (15) che ogni altra squadra in NBA. Inoltre ha allenato gli Heat nelle summer league 2010 e 2012.

Prendendo il controllo dei Grilizzies Fizdale si insedia nella squadra dotata del terzo miglior record per apparizioni consecutive ai playoffs. I Grilizzes, infatti, vantano sei apparizioni consecutive e nella NBA attuale riescono a fare meglio solo Spurs (19) e Hawks (9). Tuttavia la sfida non sarà facile e molto dipenderà dalle condizioni fisiche di Gasol (fermo da inizio Febbraio causa piede rotto) e dalla presenza di Conley (free-agent).

“Sono stato fortunato ad avere la possibilità di lavorare al fianco di alcuni dei più grandi coach e giocatori della NBA. Ora sono pronto per affrontare questa sfida.” Ha commentato Fizdale nella prima intervista rilasciato da head coach degli ex-Canadesi. “Non sono solo qui per consolidare l'immagine vincente creata negli anni dalla dirigenza, ma sono qui per vincere e portare alla gente di Memphis il primo titolo con tanto di parata nella Beale Street.”