21/05/2016 - Gli Orlando Magic hanno ufficializzato quanto era nell'aria ormai da una settimana ovvero l'assunzione di Frank Vogel nelle vesti di nuovo allenatore.

“Mentre stavamo facendo le nostre ricerche, è subito parso evidente che Frank era la risposta perfetta a cosa stavamo cercando.” Commenta il GM dei Bianco-Blu durante una breve intervista. “Si tratta di un coach tosto, un lavoratore, dotato di tanta esperienza e leadership che saranno decisive per permettere al nostro gruppo di crescere in fisico, intelligenza, generosità e mentalità difensiva. Gli diamo il benvenuto nell'organizzazione dei Magic e crediamo siano un balzo in avanti nella crescita del gruppo.”.

Vogel prenderà il posto di Scott Skies il quale, appena una decina di giorni fa (12 maggio), sorprese tutti con la decisione presa di proprio pugno di lasciare il team targato Florida.

Nonostante la giovane età per un allenatore, 42 anni, Frank vanta un'ottima esperienza a livello playoffs dove negli ultimi cinque anni ne è sempre stato parte. Durante la sua presenza ad Indiana ha compilato un record pari a 250-181 in stagione regolare e 30-31 nella post-season. Proprio al termine dell'ultima avventura di playoffs, eliminazione di Indiana in gara 7 contro Toronto al primo turno, la dirigenza Giallo-Blu ha preso la decisione di licenziarlo.

Alla ricerca di un allenatore dotato di esperienza da playoffs e con una mentalità prevalentemente difensiva, nelle cinque stagioni interamente allenate da Frank Indiana ha sempre chiuso nella top 10 fra i migliori team per quanto riguarda l'efficienza difensiva, i Magic da subito videro in Vogel l'uomo che stavano cercando.

“Crediamo di aver trovato in Frank una persona seria dotata di un tremenda perseveranza e di carattere. E' un ottimo comunicatore che porta con se strategia e mentalità difensiva.” Prosegue Martins, prima di concludere: “Siamo tutti davvero entusiasmati che abbia accettato di unirsi alla famiglia degli Orlando Magic.”.

Il nome di Vogel, appena Bird ne comunicò il licenziamento, era subito stato accostato a quello dei New York Knicks e dei Memphis Grizzlies, ma alla fine Frank ha deciso di unirsi al “giovane” progetto dei Bianco-Blu.