Anderson Varejao accetta l'offerta dei Golden State Warriors
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Cavs
Warriors
Cleveland aveva inserito Verejao in uno scambio a tre con Magic e Blazers, per arrivare a Frye, quindi il brasiliano si è ritrovato a Portland dove, però, non è mai entrato nei progetti del club Rosso-Nero, la cui dirigenza gli ha immediatamente comunicato la scelta di tagliare il suo contratto.
Anderson, trascorso il week-end lontano dai riflettori, ha valutato tutte le offerte ricevute optando per quella recapitatagli dai Warriors. Contrattualmente parlano tutte le proposte erano uguali (minimo garantito per il resto della stagione), ma secondo Varejao quella di Golden State gli permetterà di coronare il proprio sogno di diventare campione NBA.
Un'altra, forse l'unica, offerta che ha fatto “riflettere” l'ex-Cavs è stata quella dei San Antonio Spurs, ma alla fine ha optato per accettare la proposta dei campioni in carica dotati dell'incredibile record: 49-5.
Sino ad oggi Varejao, 33 anni e 11 stagioni trascorse in NBA, aveva sempre e solo indossato la divisa di Cleveland, ma nell'attuale campionato era finito ai margini della rotazione dei campioni della Eastern Conference. Con la presenza di Kevin Love e Tristan Thompson, infatti, Varejao era scalato a terzo lungo disputando appena 31 partite con 2.6 punti e 2.9 rimbalzi.
Golden State per metterlo sotto contratto dovrà fare spazio nella propria rosa rilasciando un giocatore. Al momento non vengono fatti nomi, ma i Warriors hanno ritenuto necessario aggiungere Anderson soprattutto per via degli infortuni che stanno affliggendo il reparto lunghi dei Giallo-Blu: Andrew Bogut è ko per via del tendine d'Achille mentre Festus Ezeli di recente si è sottoposto ad un intervento di artroscopia al ginocchio.
L'addizione di Varejao, che comunque per i prossimi tre anni continuerà ad incassare gli oltre 14 milioni di dollari previsti dal vecchio ingaggio, dovrebbe avvenire entro la fine della settimana.