Kings interessati a Gasol, ma Pau sembra non “ricambiare”
Bulls
Kings
Nelle ultime 24 ore, infatti, la dirigenza dei Bulls pare abbia ricevuto una proposta targata Sacramento con al centro di tutto proprio il catalano due volte campione NBA.
Chicago, secondo quanto riportano i quotidiani della Città del Vento, avrebbe reso Pau “disponibile” sul mercato purchè la contropartita sia composta da giovani talenti con i quali rifondare il nucleo principale del team basato sulla coppia Butler – Rose (sempre ammesso quest'ultimo faccia ancora parte dei piani Bianco-Rossi).
Sacramento, la cui dirigenza sta cercando di fare tutto il possibile per creare una realtà vincente dopo anni di buio, non si sarebbe fatta scappare la possibilità di arrivare a Gasol offrendo Kosta Koufos, Ben McLemore ed una futura scelta al primo giro del draft 2016 come contropartita di Tony Snell e appunto Pau.
Nella proposta originale la scelta inserita dai Kings nell'affare sarebbe protetta nel caso la lotteria 2016 assegni a Sacramento una chiamata fra la numero 1 e la numero 10. Tuttavia, stando alle ultime gole profonde, il team targato California si sarebbe comunque reso disponibile a rivedere tale clausola riducendo la protezione (fra la numero 1 e la numero 5) o eventualmente rimuovendola.
Da sottolineare, però, la “precaria” situazione di Gasol il cui contratto da un parte prevede ancora un anno (2016/17) al valore di 7.7 milioni di dollari, ma dall'altra dà al giocatore la possibilità di attivare una clausola, entro il prossimo 30 giugno, quindi annullare il proprio ingaggio e entrare a far parte dei free-agent (lasciando così i King senza alcuna contropartita).
Il diretto interessato non commenta la notizia in prima persona, ma secondo una figura molto vicina a Gasol quest'ultimo sarebbe interessato a consolidare la propria presenza a Chicago piuttosto di fare le valigie e poi entrare a far parte dei free-agent della prossima estate.