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17/02/2016

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Orlando Magic
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Detroit Pistons
Detroit Pistons

Detroit e Orlando "scambiano" in vista dei playoffs

Magic

Pistons
17/02/2016 - Detroit ha annunciato l'acquisto di Tobias Harris dagli Orlando Magic in cambio di due giocatori che da ormai un paio di mesi erano bollati come “cedibili” ovvero Brandon Jennings e Ersan Ilyasova.

Entrambi i team, allo stato attuale della classifica, si trovano fuori dalle migliori otto posizioni di Conference e l'obiettivo su entrambi i fronti è quello di migliorarsi in vista dell'ultima parte di campionato per ottenere un piazzamento nella post-season 2016.

Coach Van Gundy, da inizio 2016, si era posto alla ricerca di una ala grande con la quale sostituire Ersan Ilyasova accusato di essere troppo “soft” e di non avere un tiro valido dalla media distanza. Con l'arrivo di Harris i Pistons ottengono entrambe le qualità (13.7 punti e 7 rimbalzi), ma impegnano anche il salary cap di 64 milioni di dollari spalmati nei prossimi 4 anni.

Inizialmente i Bad Boys della MoTown avevano valutato l'addizione di Ryan Anderson dei New Orleans Pelicans, ma le parti non hanno mai trovato un'intesa sui giocatori da includere nello scambio quindi è arrivata la scelta di puntare su Harris (il quale è comunque più giovane sia di Anderson che di Ilyasova).

Questa mossa deve essere valutata a lungo termine, riguarda un componente che ci attendiamo entri in sintonia con il resto del nucleo della squadra e ne faccia parte per lungo tempo.” Sono le parole del gm di Detroit Jeff Bower dedite all'introduzione di Harris a Detroit.

Invece per quanto riguarda Brandon Jennings, l'ex-Bucks aveva aperto il campionato 2015/16 in lista infortunati (lacerazione del tendine d'Achille avvenuto lo scorso anno) facendo temere il peggio per i Pistons che risultavano privi del proprio play titolare. Tuttavia Detroit non ha minimamente risentito della sua assenza, trovando un equilibrio in pochissimo tempo e di fatto spingendo Brandon, una volta recuperato, ai margini della rotazione.

Alla ricerca di un playmaker con esperienza Orlando, la terza squadra per età media più giovane nella NBA, ha deciso di puntare sull'ex-Roma per dare l'assalto ai playoffs 2016. Nel caso “l'esperimento” dovesse fallire Jennings (ai minimi in carriera per punti, assists e minuti; rispettivamente 6.8, 3 e 18) è comunque in scadenza contratto a fine anno.

Brandon e Ersan sono due veterani che bilanceranno il nostro roster portando con se esperienza. Entrambi sanno segnare, sono competitivi e migliorano due reparti importanti della nostra rosa. Ringraziamo Tobias per il contributo dato al team, dentro e fuori dal campo.” Sono le parole di benvenuto e addio del GM Bianco-Blu Rob Hennigan.