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01/02/2016

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Houston Rockets
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Rockets-Nba: chiesto ricorso per i troppi "T" fischiati a Howard

Rockets
01/02/2016 - Nonostante abbia saltato diverse partite a causa di svariati infortuni Dwight Howard guida la classifica dei giocatori con più falli tecnici ricevuti nel 2015/16 con un totale di dodici. Quattro gli sono stati attribuiti nelle ultime due partite (due a match).

Gli ultimi due, arrivati nella sfida contro Washington, trovano la dirigenza dei Rockets in totale disaccordo con la Lega e proprio per questo motivo il club Texano ha deciso di fare ricorso e chiederne la cancellazione. Per certi versi, effettivamente, i due tecnici fischiati ad Dwight sembrano un'esagerazione.

Il primo è arrivato nel primo quarto dopo che Jared Dudley ha colpito al collo Howard. L'ex-Magic/Lakers subito dopo aver ricevuto la botta è andato a parlare con gli arbitri chiedendo di rivedere l'azione e spiegando l'accaduto. Tale gesto gli è stato sanzionato con un fallo tecnico. “Non penso volesse farmi male.” Spiega Howard nel post-partita. “Se qualsiasi altro giocatore viene colpito al collo o preso per le spalle, sai già cosa accadrà perchè il regolamento parla chiaro. Per me è diverso, sono andato a spiegare l'accaduto per ottenere un fischio a favore. Non ho urlato all'arbitro e non l'ho spinto. Ho solo detto: “Ehy mi ha colpito alle spalle, puoi dare un'occhiata?” Ho preso un fallo tecnico per questo motivo.

Dopo aver rivisito l'azione gli arbitri hanno contestato un fallo antisportivo di livello uno in direzione di Dudley senza, però, rescindere quello contestato a Howard.

Il secondo fallo tecnico è arrivato a 8:08 dalla sirena finale. Nene e Howard, in seguito ad un azione, sono finiti faccia a faccia e gli arbitri si sono subito messi di mezzo per calmare le acque. Il direttore di gara teneva una mano sul petto di Dwight il quale l'ha spinta via per girarsi e andarsene. Un altro arbitro ha sanzionato tale gesto con un fallo tecnico che gli è costata l'espulsione.

Se l'NBA non annullerà i due falli tecnici ad Howard ne basteranno altri quattro per arrivare a sedici e ricevere una partita di sospensione da parte della NBA. Lo scorso anno in tutto il campionato gli vennero fischiati appena sei “T”.