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L.A. Lakers
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Toronto Raptors
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22 Gennaio 2016: dieci anni fa Bryant diventava “Mr. 81”

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Raptors
22/01/2016 - Oggi il calendario indica 22 Gennaio 2016 ovvero dieci anni esatti di distanza da quando i Toronto Raptors, che all'epoca non erano sicuramente una formazione d'elite, incassarono la seconda miglior prestazione offensiva di tutti i tempi da parte di Kobe Bryant: 81 punti (e da qui il soprannome Mr. 81). Trovandoci nell'ultimo anno del Black Mamba da giocatore era impossibile non tornare sull'argomento.
Oggi Kobe, in un intervista radiofonica presso un'emittente di Los Angeles, non esclude che con una partita migliore o gestita diversamente avrebbe potuto tagliare quota 90 o entrare nel “territorio” di Chamberlain a quota 100.
Avrei potuto fare 90 o più punti.” - esordisce Bryant e prosegue - “Dopo averne segnati 62 di fila ho sbagliato un paio di liberi. Poi ho avuto un paio di tiri facili, completamente senza marcatura, ma li ho sbagliati. Avrei potuto fare di più. Ci sono state davvero tante facili opportunità che ho mancato. Segnare cento punti è un traguardo possibile, assolutamente lo è. Se non fossi rimasto seduto per sei minuti nel primo tempo, magari lo avrei raggiunto.”.
D'altro canto, però, l'incredibile prestazione offensiva di Bryant rispecchiava quella che all'epoca era considerata una squadra di medio/basso livello. Oltre ai “mostruosi” numeri dell'ex-numero 8 (che concluse come capocannoniere della lega con 35.4 punti prendendosi 27.2 tiri di media a partita – entrambi massimi in carriera), infatti, i Giallo-Viola erano praticamente inconsistenti. Secondo miglior realizzatore era Lamar Odom quota 14.8 poi, in doppia cifra, c'erano Smush Parker (11.5) e Chris Mihm (10.2).
Per quanto riguarda gli sconfitti, l'allora porta bandiera del team Jalen Rose ancora oggi contesta la scelta presa da coach Sam Mitchell di ostinarsi a non raddoppiare Bryant per tutto il corso della partita. “Ci sono state discussioni su chi dovesse marcare Kobe. La mia opinione? Cosa ne pensate? Guardate il loro roster, chi sono i giocatori famosi? Non mi sembra ci sia molto da dire.” Spiega Rose lasciandosi poi andare alla frustrazione: “La mia idea era quello di iniziare a pensare di raddoppiarlo o triplicarlo, perchè no? Permettere a Smush Parker di tirare da libero o a Luke Walton. Cosa ne pensate? Ma nessuno mi ascoltò o meglio quando si resero conto era troppo tardi.”.