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02/12/2015

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Sacramento Kings
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Dallas Mavericks
Dallas Mavericks

Rondo-Carlisle: un anno fa (circa) uno degli scambio peggiori dei Mavs

Kings

Mavericks
02/12/2015 - A quasi un anno di distanza da quando i Mavs decisero di puntare su Rondo, fiduciosi che la sua addizione avrebbe permesso loro di competere per il titolo, l'ex-giocatore dei Celtics è tornato ad incrociare le strade di Dallas anche se solo per una sera e con una divisa “nemica” ovvero quella dei Sacramento Kings.
Rondo, dopo un buon esordio con la divisa dei Mavs, iniziò ad avere grosse difficoltà nell'adattarsi alle richieste di coach Carlisle il quale, con il passare dei mesi, lo rilegò prima in fondo alla panchina e poi fra gli spettatori non paganti. Appena si aprì il mercato Rajon non ebbe dubbi sulla scelta di lasciare la Big D.
Il rapporto Carlisle-Rondo non decollò mai ed è proprio a tale riguardo che ogni tanto emergono dettagli che hanno sfumatore fra il tragico, il comico e l'assurdo. L'ultimo dettaglio di questo “rapporto” riguarda il parcheggio dei Mavs all'American Airlines Center: Rondo, in più di un'occasione, mise la sua autovettura nel posto dedicato a Carlisle il quale rispose chiamando il carro attrezzi e facendo portare via la macchina del proprio playmaker.
Rondo e Carlisle, tornati ad incontrarsi lunedì sera per la sopracitata sfida Kings-Mavs (vinta da Sacramento 112-98 - Rajon autore di 21 punti), non commentano tale “particolare”, ma piuttosto ammettono entrambi il fallimento del rapporto. “Non tutte le relazioni funzionano.”Afferma Rondo ai microfoni di uno dei principali network americani. “Non ci sono scuse, semplicemente non ha funzionato. Non punto il dito contro nessuno. L'esperienza mi ha aiutato a farmi diventare più forte, a crescere, ad avere più fiducia in me stesso e competere ai massimi livelli. Non ho mai avuto dubbi su me stesso, semplicemente non ha funzionato.
Sentite, abbiamo fatto tutti tutto il possibile perchè funzionasse. E' stata una sfida. ” Ammette Carlisle e prosegue: “Tornando indietro nel tempo sarebbe uno scambio che non avremmo sicuramente fatto, tanto per noi quanto per lui. Non avremmo dovuto farlo, ma ormai è inutile parlarne.