18/11/2015 - L'avvio singhiozzante degli Houston Rockets è costato il posto di lavoro a Kevin McHale licenziato dopo appena 11 partite a fronte di un record, considerate le ambizioni dei Bianco-Rossi, a dir poco deludente: 4 vittorie e ben 7 sconfitte. “Il team non risponde a Kevin. Non reagisce come ci aspettavamo.” Ha affermato Daryl Morey, GM dei Texani, proseguendo: “Non c'è tempo da perdere nella Western Conference.”
La goccia che ha fatto traboccare il fatidico vaso è la sconfitta riportata meno di ventiquattro ore fa per mano dei Boston Celtics. Oltre all'umiliazione di essere sconfitti in casa da una formazione tutto tranne che d'elite (anzi, in piena ricostruzione), per i Rockets è stata la quarta “L” consecutiva e come se non bastasse è anche la quarta volta filata che non tagliano quota 100 punti. Era dal 2013 che non si registrava una simile statistica. Prima della sfida con Boston la squadra si era radunata per un meeting mattutino a porte chiuse dove giocatori e coach avevano cercato di fare il punto della situazione perchè decisi a mettere fine al momento negativo. Purtroppo l'incontro è stato inutile.
“Abbiamo cercato di iniziare a capire da dove iniziassero i problemi della squadra. Stavamo giocando senza passione e senza alcun ritmo. ” Afferma McHale per commentare la notizia del suo licenziamento e poi prosegue: “Non siamo riusciti a risolvere i problemi della squadra. Quello è stato l'ultimo meeting di una serie lunghissima, probabilmente abbiamo fatto più incontri nelle ultime sei settimane che nei miei precedenti quattro anni.”
Houston ha iniziato il campionato con il piede sbagliato ovvero riportando tre sconfitte filate alle quali era poi seguito un momento positivo fatto da quattro trionfi. Sfortunatamente lo “scivolone” era dietro l'angolo con altre 4 sconfitte filate (l'ultima è il sopracitato match contro i Celtics) colpa soprattutto di una difesa colabrodo come testimoniano i 106.5 punti concessi agli avversari su 100 possessi (secondo peggior record della Lega). “Non ho mai visto il mio team giocare cosi... così senza mostrare il minimo sforzo”Afferma Leslie Alexander owner dei Rockets a partire dal lontano 1993 “Non voglio dare la colpa tutto al coach, ma dovevo fare qualcosa.”
McHale si trovava alla guida dei Rockets da più di quattro stagioni con un complessivo di 193 trionfi e 130 sconfitte. Lo scorso Natale si era impegnato con i Rockets per un triennale completamente garantito dal valore di 12 milioni di dollari. A prendere il suo posto sulla panchina sarà J.B. Bickerstaff che, almeno inizialmente, occuperà il ruolo in modo interinale.