10/11/2015 - Ormai da un paio di settimane uno dei discorsi più insistenti intorno alla dirigenza di Miami riguarda Mario Chalmers e l'interessamento dei Memphis Grizzlies nei suoi confronti. Stando a quanto trapela da gole profonde, dopo aver valutato in modo approfondito lo scambio, gli Heat pare abbiano ceduto alle “avances” degli ex-Canadesi. Dunque insieme a Chalmers sarà James Ennis a salutare la Florida come contropartita di Beno Udrih, Jarnell Stokes ed una scelta ad un secondo draft ancora da stabilire.
Decidere di dire addio a Chalmers non è stato facile per Miami poiché Mario, non avendo mai indossato nessuna altra divisa diversa da quella degli Heat, era diventato uno dei volti noti all'interno della franchigia (dove aveva i titoli 2012 e 2013), tuttavia lo scambio sarà una vera e propria boccata d'ossigeno a livello salariale. Attualmente, infatti, i Rosso-Neri hanno un monte salari complessivo di circa 97 milioni di dollari (il quarto più alto nella NBA) che a fine anno sarebbe costato una luxury tax pari a circa 14 milioni di dollari. Tale tassa, con l'uscita di scena dei 4.3 milioni di dollari di Mario, sarà ribassata di circa 12 milioni di dollari. Inoltre l'arrivo di Udrih, in scadenza a fine anno, darà più flessibilità a Miami sul prossimo mercato.
Lato Grizzlies, il team targato Memphis non si può dire abbia iniziato la stagione regolare nei migliore dei modi (record di 3 vittorie e 5 sconfitte) perciò la dirigenza ha voluto aggiungere un giocatore che possa fare da backup in entrambi i ruoli uno e due e allo stesso tempo vanti una lunga esperienza a livello playoffs.
Entro la fine della settimana la trade dovrebbe essere ufficializzata a tutti gli effetti, dunque restiamo in attesa della notifica da parte dell'ufficio centrale NBA.