Cleveland torna in black, ma James litiga con la divisa a mezza manica
Cavs
Le divise ufficiali con la mezza manica, introdotte dalla NBA ormai un paio d'anni fa come divisa alternativa, non son mai andate a genio a LeBron James che infatti ha sempre accusato di non essere confortevoli e quindi di limitarlo nei movimenti a partire dal tiro in sospensione. In conferenza stampa, però, LBJ ha deciso di cambiare tani e di non sparare a zero sulle divise, ma piuttosto di “autoaccusarsi”: “Ero solo frustrato con me stesso, sono stato parecchio fuori ritmo questa notte e l'unica cosa che ho potuto fare è stata quella di prendermela con la maglietta. Non potevo fare null'altro a me stesso.” Il prescelto ha poi concluso con 23 punti che, però, sono arrivati con altrettanti tiri dal campo. Fortunatamente ha “condito” il tutto con cinque rimbalzi e quattro recuperi. Cleveland ha comunque trionfato per 96-86.
“Non lo so, penso sia una cosa prettamente mentale.” prosegue James nel post-partita. “E' ok. Le magliette sono carine. Amiamo tutti indossarle perchè in nero stiamo bene. Era da parecchio che questa franchigia non indossava una divisa nera perciò è stato grandioso scendere in campo indossando un nuovo colore, un colore che non si vedeva da parecchio. Io non faccio testo, ero frustato con me stesso, con i miei tiri, non mi entrava nemmeno un canestro. Allora mi sono detto, devo reagire, devo fare qualcosa.”
Cleveland vestirà dalle tre alle altre cinque volte questo tipo di divisa (con la mezza manica) che rappresenta una novità assoluta nella storia della franchigia (sinora avevano sempre e solo avuto canottiere prive di manica). Per quanto riguarda il colore nero era dal 2003 che i Cavaliers non lo indossavano.