Tegola in casa Hornets: Michael Kidd-Gilchrist out per i prossimi 6 mesi
Hornets
La decisione di estenderne la permanenza di Kidd-Gilchrist, quadriennale da 52 milioni di dollari, è frutto pure dell'ottimo rapporto nato fra il giocatore e l'attuale allenatore dei Calabroni (Steve Clifford) sotto il quale Michael ha ottenuto i gradi di ala piccola titolare grazie ad un miglioramento dei numeri nella propria metà campo. Sino alla scorsa settimana M.K-G stava seguendo il training camp con grande attenzione, proprio perchè deciso a portare la propria squadra ai playoffs, salvo finire ko nel match di pre-season disputato sabato. In prima battuta era stata ipotizzata una distorsione della spalla destra con conseguente periodo di riabilitazione pari a 2/3 settimane, perciò si stimava Michael saltasse la parte restante del training camp per poi debuttare nell'opening night. Sfortunatamente, però, dolori e gonfiori non sono diminuiti portando cosi lo staff-medico a rivedere la propria diagnosi anche con l'aiuto della risonanza magnetica.
L'esame della MRI avvenuto oggi, purtroppo, non ha lasciato dubbi evidenziato molto più di una semplice slogatura: lacerazione di uno dei tendini della spalla. Al momento i medici degli ex-Bobcats non hanno ancora rivelato quale sarà il percorso di riabilitazione a cui si sottoporrà M.K-G, ma con ogni probabilità l'unica strada percorribile sarà l'intervento chirurgico. I tempi di recupero da tale operazione, basandosi su quanto accaduto ad altri giocatori, sia aggirano tutti intorno ai 6 mesi di degenza in lista infortunati perciò, nel migliore dei casi, il debutto di Michael potrebbe avvenire nella primavera 2016. L'assenza di Michael, almeno sulla carta, non sarà facile da “sopportare” in casa Hornets che lo scorso anno restarono senza di lui per 27 partite concludendo con un disastroso 6-21 (con lui 27-28).