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Toronto riporta "a casa" Anthony Bennett

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26/09/2015 - La terza stagione di Anthony Bennett, dopo i primi due deludenti campionati disputati a Cleveland e Minnesota, sarà un ritorno a “casa” poiché i Toronto Raptors si sono già messi in contattato offrendogli un contratto per la prossima stagione.
Nell'ultima settimana, come potete leggere anche dalle news dei giorni scorsi, il nome di Bennett è salito alla ribalta in quanto i Wolves, ad un passo dall'avvio del campionato, hanno deciso di tagliarlo perchè delusi da quanto visto lo scorso anno. Anthony, arrivato a Minneapolis nell'estate 2014 attraverso lo scambio che portò Kevin Love a Cleveland, avrebbe dovuto fare coppia con Wiggins e sulla carta, trattandosi di due prime scelte al draft (Bennett 2013 e Wiggins 2014), il progetto sembrava avere i numeri giusti per riportare i Wolves a lottare per i playoffs. Tuttavia Bennett (soggetto, fra le altre cose, ad una svariata serie di infortuni di ogni tipo fra cui: problemi respiratori, di sonno e di vista) non entrò in sintonia con il resto della squadra perciò Minnesota, fra l'altro già abbondantemente coperta nel settore lunghi, ha deciso di tagliarlo.
Mai entrato in considerazione dalle squadre che avrebbero potuto assorbire il suo stipendio attraverso una trade (Philadelphia e Portland), il nome di Bennett, nato e cresciuto in Canada, è subito stato accostato ai Raptors i quali lo hanno riportato nel Paese degli Aceri con un contratto garantito per un anno al minimo salariale. La firma dell'ingaggio dovrebbe avvenire all'inizio della prossima settimana.
Attualmente Toronto dispone già di quattro ali forti (Patrick Patterson, James Johnson, Luis Scola e DeMarre Carroll) perciò l'ex-prima scelta dei Cleveland dovrà dimostrare tutto il proprio valore per ottenere spazio nella rotazione dei dinosauri. Nel caso non dovesse riuscirci, o se avesse bisogno di più tempo per “maturare”, o lasciarsi alle spalle tutti gli infortuni che lo hanno accompagnato in questi due anni di carriera, allora potrebbe scattare quello che viene considerato come il “piano b”: entrare a far parte della lega di sviluppo NBA (la NBDL). Solo questa estate, infatti, i Raptors hanno fatto il proprio ingresso nella NBDL con un team situato non lontano da Toronto (a Mississauga). Concludiamo riportando le deludenti cifre tenute da Bennett sinora: 515 minuti, 4.7 punti, 3.4 rimbalzi e 0.6 assists.