24/09/2015 - Quanto anticipato ieri torva riscontro nella realtà e appena un paio d'ore fa i Wolves hanno ufficialmente annunciato il taglio di Anthony Bennett. Secondo quanto trapela da informatori Anthony si sarebbe accordato per incassare 3.6 dei 5.8 milioni di dollari previsti dal suo ingaggio per la stagione ormai alle porte.
“Nei giorni scorsi abbiamo parlato con Anthony ed il suo rappresentante legale ed insieme abbiamo capito che questa era la scelta migliore per tutti.” Afferma il GM dei Lupi Milt Newton nel comunicato stampa per dire addio all'ex-Cleveland. “Se guardate alla nostra squadra, il reparto più profondo di tutti e quello delle ali grandi quindi questa mossa, da parte nostra, serve a riportare equilibro fra i lunghi. Allo stesso tempo permette a Bennett di cercarsi una nuova opportunità nella NBA. Ha parecchio talento ed in estate ha potuto mettersi in mostra con le competizioni internazionali. E' stata una decisione difficile per noi, ma crediamo sia stata la migliore possibile.”
Selezionato con la prima chiamata assoluta al draft 2013 dai Cavaliers, che un anno fa lo cedettero a loro volta ai Wolves nella trade per Kevin Love, lo scenario attualmente più probabile per Bennett è quello di trovare un team disposto a dargli un contratto annuale al minimo salariale (nel suo caso, con appena due anni di carriera, l'ingaggio sarà di circa $ 900.000) con il quale “rilanciarsi” in vista della prossima estate.
Ieri si era ipotizzato un interessamento da parte di Sixers, Blazers e Raptors. I primi due team erano gli unici che avrebbero potuto acquistarlo attraverso una trade mentre Toronto poteva essere interessata a riportarlo a casa (Bennett è canadese). Al momento, però, non si registra nessuna reazione né da parte loro e tanto meno da altre squadre.