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09/07/2013

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Utah Jazz
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Denver Nuggets
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Golden State Warriors
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Warriors e Jazz "triangolano" sui Nuggets

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09/07/2013 - Warriors e Jazz hanno deciso di cooperare, unendo quelli che sarebbero stati i loro prossimi movimento di mercato “singoli”, preferendo piuttosto mettere in piedi un affare a tre con i Nuggets. Inizialmente Iguodala, nelle vesti di free-agent, avrebbe firmato con i Warriors per 4 anni a 48 milioni di dollari quindi sempre i Giallo-Blu avevano imbastito un affare con i Jazz dove dicevano addio a Richard Jefferson, Andris Biedrinis e Brandon Rush (tutti contratti in scadenza) spedendoli nello Utah (insieme a due future prime scelte) come contropartita del solo Kevin Murphy (contratto non garantito da 788.000 dollari).
Utah e Golden State, come anticipato, lasciano inalterati i loro scambi, ma triangolano entrambe sui Nuggets. Infatti le “Pepite” erano interessate a Randy Foye dei Jazz e lo otterranno grazie ad un “sing and trade” dal valore di 9 milioni di dollari spalmato su tre anni che appunto chiudere il cerchio di scambi.
Selezionato con la pick numero sette del draft 2006 dai Boston Celtics, Randy Foye, venne ceduto la stessa notte a Minnesota dove rimase tre anni prima di passare ai Washington Wizards. Nel 2010/11 si trasferì a Los Angeles lato Clippers quindi, due anni dopo, fu la volta dei Jazz. Il suo contributo in ogni squadra è sempre stato abbastanza stabile ovvero 10.5 punti di media, 3 assists e 2.2 rimbalzi. L’obiettivo dei Nuggets sarebbe quello di riportarlo ai livelli dell’ultima stagione in maglia Wolves ovvero la sua migliore in carriera con 16.3 punti, 4.3 assists e 3.1 rimbalzi. A priori, però, il compito non sarà facile perché se consideriamo gli ultimi tre anni e giocatori con oltre 1.800 tiri allora troviamo Randy Foye primo in una classifica dove a nessuno piacerebbe comparire ovvero quella per la peggior percentuale dal campo (39.5%).