L'NBA piange la scomparsa di Moses Malone
76ers
Rockets
La notizia è stato uno shock per tutti i suoi amici, ex-compagni di squadra e per l'intera NBA che solo un paio di giorni fa avevano visto Malone in ottima forma durante l'introduzione alla Hall of Fame della classe di giocatori 2015. A rendere il tutto ancora più surreale è la vicinanza con la scomparsa dell'amico/collega Hawkins.
“Siamo scioccati e profondamente sconvolti dal trapasso del Hall of Famer Moses Malone, una leggenda NBA che se ne è andata troppo presto. Conosciuto dai suoi tifosi con il soprannome di “Chairman of the Boards” Moses ha dato il massimo in ogni singola partita che abbia disputato. E' stato uno dei centri più dominati nella storia del basket e per questo uno dei migliori giocatori che l'NBA e l'ABA abbiamo mai avuto. Oltre al suo talento, ci mancheranno ancora di più: la sua amicizia, la sua generosità, la sua personalità esuberante e la sua straordinaria etica lavorativa che ha portato con se in tutti i suoi 21 anni da pro nella Lega. I nostri pensieri si uniscono alla famiglia e agli amici di Moses in questo difficile momento.” Sono le parole del presidente della NBA Adam Silver come compianto del defunto Moses.
Eletto per tre volte MVP (due volte con la maglia dei Rockets e una con quella dei 76ers) nel 1982/83 spazzò via i Lakers dalla finale (4-0) laureandosi finalmente campione NBA oltre che MVP della Finale. Inserito nei 50 giocatori più forti di tutti i tempi, Malone, ha chiuso con 20.6 punti e 12.2 rimbalzi di media a partita con un totale di 19 anni in NBA. Prima di far parte della NBA, però, militò per un paio di stagioni presso la ABA dove fu uno dei primi atleti in assoluto a fare il salto direttamente da una high school ad una lega professionistica. Fu un “pioniere” anche nel mercato delle scarpe: Malone fu uno dei primi in assoluto, addirittura prima di Jordan, a siglare un contratto con la Nike quindi a diventarne uno dei uomini immagine in tv e suoi giornali.
Concludiamo ricordando i suoi numeri “totali”: 16.212 rimbalzi (quinto di tutti i tempi nella NBA) e 27.409 punti (ottavo di sempre). Inoltre è il miglior rimbalzista offensivo di sempre (6.731), di una stagione (587) e di una singola partita (21) . In carriera aveva indossato le divise di Houston, Philadelphia, Washington, Atlanta, Milwaukee e San Antonio. I suoi anni migliori li trascorse a Rockets e 76ers. Messaggi di cordoglio (su social network e non) sono giunti da tutti gli atleti presenti e passati della NBA.