04/08/2015 - Il periodo estivo non vede solo le squadre “lottare” per ottenere i migliori free-agent, ma anche gli sponsor cercano i migliori atleti da mettere sotto contratto per gli anni a venire. La notizia di oggi, infatti, riguarda proprio un free-agent nel mondo delle scarpe ovvero James Harden. Con la fine del campionato 2014/15 il noto “barbuto” dei Rockets ha visto scadere il proprio contratto con Nike quindi si è messo in attesa di nuove offerte.
La pazienza, nonostante Nike avesse già proposto il rinnovo, ha premiato l'ex-Thunder che nelle ultime 24 ore ha ricevuto un offerta da 200 milioni di dollari spalmati in 13 anni. Si tratta di una delle migliori offerte di tutti i tempi mai ricevute da un atleta NBA provenienti dal marchio Adidas che aveva speso “appena” il doppio per diventare produttore esclusivo delle divise NBA per un periodo di 11 anni (contratto che andrà a scadere con il 2016/17, anno dopo il quale sarà Nike a produrre tutto l'abbigliamento NBA). Dunque 200 milioni sono una cifra da capogiro per Harden che, se accettasse, nei prossimi anni guadagnerebbe più da Adidas che dal contratto siglato con i Rockets (80 milioni firmati nel 2012 per restare sino al 2017/18).
“Abbiamo invitato James Harden ad unirsi ad Adidas. Siamo un brand che crea scarpe pensando all'emozione del gioco e guardando al suo stile e a come si approccia al gioco, pensiamo sia perfetto per noi. Ha avuto una stagione storica: è stato votato MVP dai suoi colleghi ed ha vinto il titolo di capocannoniere. La sua connessione diretta con i fans non ha precedenti e confidiamo possa portare la nostra azienda a livelli mai raggiunti prima.” Afferma il portavoce del brand delle tre strisce.
Attualmente Adidas aveva puntato fortemente su Derrick Rose (nel 2012 firmato per 14 anni), ma i continui infortuni che lo hanno tenuto lontano dal campo hanno (ovviamente) avuto effetto negativo sulle vendite degli ultimi anni. Gli altri atleti sotto ingaggio sono Damian Lillard dei Blazers e John Wall dei Wizards. Con Harden, Adidas, non solo cercherebbe di tornare ad avere grossa visibilità sul mercato Statunitense / Europeo, ma anche in Asia e sopratutto in Cina dove parecchi tifosi continuano ad essere fedeli agli Houston Rockets in quanto ex-squadra di Yao Ming.
Nike avrà tempo sino alla fine della prossima settimana per formulare una nuova offerta e trattenere il “barbuto” più famoso (di tutti i tempi) della NBA.