Stephen Curry eletto MVP 2014/15
Warriors
“Ci sono stati momenti buoni e cattivi. In alcuni momenti avrei voluto che tutte le voci finissero all'istante.” Afferma Curry, riferendosi alle voci di meritare l'MVP che lo hanno accompagnato tutto l'anno, durante la conferenza stampa per la consegna del premio. “Mi ha sempre fatto sentire molto fortunato perchè se il tuo nome è in discussione per un premio simile, non puoi che sentirti benedetto.” Alla sua sesta stagione NBA Stephen ha viaggiato con medie pari a 23.8 punti, 7.7 assists, 4.3 rimbalzi, 48.7% dal campo, 44.3% da oltre l'arco e 32.7 minuti di utilizzo. Il prodotto di Charlotte, North Carolina, è stato il cuore dell'attacco dei Golden State Warriors capaci di prendere il comando della Western Conference ad inizio stagione regolare e di non lasciarlo più concludendo con uno straordinario record fatto di 67 vittorie e appena 15 sconfitte. “E' stato uno dei momenti più belli della mia vita, che ricorderò per sempre.” Afferma Stephen a chi gli domanda la propria reazione alla notizia di essere lui l'MVP del 2015.
“E' dura, ma siamo al secondo round di playoffs ed ho cose migliori a cui pensare. A partire dai Clippers.” E' stata la reazione di James Harden che con Curry veniva considerato come il più “papabile” per ottenere il trofeo di Most Valuable Player. “I Golden State Warriors sono un ottimo team e la scelta di dare l'MVP a lui non fa una grinza, ma si va avanti e adesso c'è il momento più importante della stagione.” Conclude Harden in riferimento ai playoffs 2015.