Houston licenzia il proprio Social Media Manager
Mavericks
Rockets
Il club di Mark Cuban non ha tardato a rispondere: “@HoustonRcokets, non è stata un gesto di classe il vostro, ma vi auguriamo comunque tutta la fortuna possibile per il prossimo round”. Sul terreno di gioco, come sugli spalti, non si è registrata nessuna frizione fra tifosi e/o giocatori delle due squadre ( i quali si sono abbracciati al suono della sirena finale). Mentre la dirigenza di Houston ha prontamente rimosso il tweet chiedendo scusa per l'accaduto: “Il tweet precedente è stato veramente di pessima qualità e assolutamente non indica il rispetto che abbiamo per i @dallasmavs ed i loro fans. Le nostre più sentite scuse”.
Nonostante l'Nba non abbia commentato l'accaduto, o almeno non l'ha fatto pubblicamente, i Rockets hanno proseguito nelle indagini interne per capire da chi fosse arrivato il tweet ed individuato il responsabile, qualche ora fa, ne hanno effettuato il licenziamento.
“Alcune volte ti spingi troppo oltre. Non sono più parte dell'organizzazione degli Houston Rockets, ma sono comunque grato all'organizzazione per avermi permesso di farmi un nome on line.” E' quanto appare sull'account di Chad Shanks ovvero colui che fino a mercoledì occupava il ruolo di social media manager degli Houston Rockets. Il team ha confermato il licenziamento.