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Atlanta Hawks
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Sefolosha: la frattura colpa del NYPD

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Hawks
15/04/2015 - Mentre i suoi colleghi si stanno preparando per il clima playoffs, Atlanta detiene il miglior record della Eastern Conference, Thabo Sefolosha prosegue con la riabilitazione a causa della frattura riportata alla gamba durante l'incidente della settimana scorsa. A tale riguardo, per la prima volta dall'arresto effettuato dal NYPD, Sefolosha ha pubblicamente indicato nei poliziotti i responsabili dell'infortunio che lo terrà ferma per tutto il resta della stagione (playoffs inclusi). “Non posso dire molto perchè, come ben sapete, prima di tutto ne discuterò in un'aula di tribunale. Le domande che voi mi fate avranno la loro risposta attraverso il mio avvocato. Io posso solo dirvi che ho un forte dolore, sto soffrendo di un serio infortuno e tale infortunio è stato causato dalla polizia.
L'ufficio degli affari interni del NYPD ha aperto un fascicolo per fare luce su quanto accaduto presso il 10AK Club situato a Manhattan (quartiere di Chelsea fra la decima Avenue e la diciassettesima strada ovest) durante e nei momenti successivi all'accoltellamento dell'ala dei Pacers Chris Copeland. Infatti gli inquirenti stanno cercando di capire come i due eventi, l'arresto (e la frattura della gamba) di Thabo e l'aggressione a Copeland, siano in relazione l'uno con l'altro. Dal video dell'atterramento (brutale) del giocatore degli Hawks, infatti, si può facilmente intuire che l'arresto è avvenuto ad una trentina di metri dal locale dunque si sta cercando di capire i criteri che hanno indotto la polizia ad arrestare Thabo e Pero.
Si tratta di un momento davvero difficile per me ed apprezzo molto il supporto che ricevo da tutti. Sono davvero molto deluso dal fatto di non potermi unire ai miei compagni per le sfide dei playoffs ed allo stesso tempo mi scuso con loro per tutte le distrazioni che la mia vicenda possa portare dentro al campo. Da parte mia tiferò per loro in tutta l'avventura playoffs ed allo stesso tempo proseguirò con la riabilitazione.” Conclude il giocatore di passaporto Svizzero che ha il supporto del sindacato giocatori (NBPA) oltre a quello della NBA (che pare abbia a sua volta avviato un indagine).