NBPA e Hawks aprono le indagini sull'infortunio di Sefolosha
Hawks
“Il sindacato giocatori è davvero preoccupato a riguardo delle circostanze che hanno portato la polizia ad arrestare Thabo Sefolosha e Pero Antic perciò abbiamo deciso di avviare delle nostre indagini private.” E' quanto, in una conferenza avvenuta meno di 24 ore fa, riferisca la porta voce NBPA Taro Greco ai microfoni della stampa. “L'unione ha supportato a pieno regime i tre giocatori e continuerà a farlo in tribunale, restando molto attenta a come si svilupperà la situazione.”. Il punto interrogativo più grande, oltre a come sia scoppiata la rissa, è appunto legato all'arresto di Sefolosha e alla frattura della gamba. Un video divulgato in rete, infatti, mostra cinque poliziotti accerchiare l'atleta di passaporto svizzero, cercare di tenerlo fermo fino a quando un poliziotto “atterra” il giocatore afferrandolo per la parte posteriore del collo, quindi sbilanciandolo e facendolo cadere a terra.
“C'è un video in giro che si commenta da solo. L'unica cosa che posso aggiungere è che sono davvero dispiaciuto di fare cattiva pubblicità all'organizzazione degli Hawks e alla nostra famiglia.” E' quanto replica Antic a chi gli domanda se a suo avviso la polizia esagerato nell'uso della forza con il collega ora in lista infortunati. Sull'incidente in generale, invece, questa è la considerazione di Antic: “Si tratta di un puro esempio di trovarsi nel luogo sbagliato al momento sbagliato. La gente ha conosciuto Thabo per tanti anni in questa lega. Thabo è un ragazzo meraviglioso. Quando è accaduta la rissa ne io, ne lui sapevamo fosse rimasto coinvolto Copeland. Non abbiamo nulla a che fare con quanto è accaduto. Non eravamo insieme e qualsiasi cosa sia accaduta, è accaduta prima del nostro arrivo.” Oltre alla NBPA, almeno secondo quanto trapela da gole profonde, anche l'organizzazione degli Hawks pare abbia contattato la centrale di polizia coinvolta per fare chiaro sulle dinamiche legate all'infortunio del proprio giocatore.
Copland è stato dimesso ieri dall'ospedale dove era ricoverato insieme alla fidanzata (Katrine Saltara, 28 anni) pure lei assalita da Shezoy Bleary (22 anni). Quest'ultimo ora è accusato di aggressione e tentato omicidio. Come anticipato restano da capire i motivi che hanno spinto Bleary a compiere tale gesto in un locale che, almeno sulla carta, dovrebbe essere fra i migliori di New York (viene regolarmente utilizzato da stelle del calibro di Snoop Dogg o Justin Bieber per i relativi party).