Aggiunta in extremis per i Wolves mutilati dagli infortuni
Wolves
Con ben otto giocatori in lista infortunati i Wolves hanno rischiato di perdere a tavolino il match con il team della Grande Mela perchè la rosa di atleti disponibili si è ridotta a sette elementi. Da regolamento NBA, però, un team affinché possa scendere in campo e disputare una partita necessita di almeno otto elementi. “Dovevamo riempire il posto per essere in regola con quanto stabilisce la direttiva. Avevamo bisogno di un giocatore e ne avevamo bisogno davvero in fretta.” Sono le parole di Coach Saunders che poi ha chiuso il match sorridendo in quanto il club d'istanza a Minneapolis è stato in grado di vincere 95-92.
Per quanto riguarda Sean Kilpatrick ha appreso la notizia mentre stava iniziando l'allenamento quotidiano al seguito dei Daleware 87ers della NBDL (la lega di sviluppo NBA) quindi è saltato in macchina con direzione Madison Square Garden raggiungendola con appena 45 minuti di anticipo dalla palla a due. “Mi stavo preparando. Oggi era giorno di allenamento e stavo iniziando a scaldarmi per una sfida della D-League quando poi mi hanno chiamato per questo ruolo. Per me è stata come una benedizione” sono le parole di Sean che ha chiuso il match con 1 rimbalzo in 10 minuti (0 punti – nella NBDL viaggia a 13.6 in 42 partite).
Concludiamo riportando la lista degli otto giocatori in degenza presso l'infermeria dei Wolves: Kevin Garnett, Nikola Pekovic, Anthony Bennett, Shabazz Muhammad, Gary Neal, Justin Hamilton e Robbie Hummel.