15/01/2015 - Boston e Denver proseguono nella loro campagna acquisti dedita alla ricostruzione dei rispettivi team con una trade che coinvolge due point guards. Stiamo parlo di Nate Robinson destinato a lasciare le Pepite per ritornare ad indossare i colori Bianco-Verdi come contro partita di Jameer Nelson.
Alla sua prima esperienza lontano dalla Florida, dove vestì la divisa dei Magic a partire dal 2004/05 sino al 2013/14, le cifre di Nelson si sono quasi dimezzate inducendo i Dallas Mavericks, che lo avevano acquistato sullo scorso mercato, ad inserirlo come merce di scambio con i Celtics per Rajon Rondo. In verità, però, Jameer non è mai entrato a far parte dei progetti del club più vincente della storia NBA perchè Boston ha deciso di ripartire da zero puntando esclusivamente sui giovani dunque Nelson è stato escluso a priori; da qui la decisione di “rimbalzarlo” ai Nuggets.
Già noto ai Celtics per esserne stato membro nella stagione 2009/10, quando sfiorarono il titolo perdendo in gare 7 contro i Lakers, Nate Robinson ha aumentato la propria fama di realizzatore offensivo nei playoffs 2012/13 quando, con la divisa dei Bulls, viaggiò a quota 16.3 punti in 12 partite di playoffs prendendo il posto dell'infortunato Derrick Rose. In tema infortuni, purtroppo, l'altranno Robinson si lacerò il legamento crociato del ginocchio ed ora stava cercando di recuperare. Le sue medie, non a caso, sono le più basse di sempre: 5.8 punti e 35% dal campo. Tuttavia Boston non si cura di questi dati perchè, in linea con la scelta di puntare sui giovani, pare assolutamente determinata a sedersi al tavolo delle trattative con Nate e negoziare con lui una buona uscita in tempo per permettergli di unirsi ad una squadra con ambizioni “importanti”. Apparterebbero a tale lista i Cleveland Cavaliers ed i Los Angeles Clippers (dove tornerebbe sotto la gestione di coach Doc Rivers).