11/12/2014 - Nella sconfitta, l’ennesima, riportata dai Knicks la scorsa settimana contro i Brooklyn Nets si è registrato un episodio degno di “nota”ovvero un battibecco fra il giovane Tim Hardway Jr. (al secondo anno in NBA) ed il veterano Carmelo Anthony.
Durante il corso della partita Tim Hardaway Jr. si trovava in panchina quando dopo aver visto l’ennesimo rimbalzo facilmente catturato dagli avversari, ha lasciato il proprio posto per alzarsi in piedi , andare a bordo campo ed urlare: “Prendi il rimbalzo!”. Le sua urla erano in direzione Carmelo Anthony il quale non ha gradito “l’incitazione” del collega quindi si è fermato per fare due “parole”. Nella chiacchierata Anthony in primis ha chiesto a Tim chi pensava di essere per parlargli in quel modo quindi lo ha avvisto che i due avrebbero fatto i “conti” negli spogliatoi. Ovviamente le parole usate dall’ex-Nuggets, secondo quanto trapela da gole profonde, non sarebbero stati “gentili” come quanto riportate, ma piuttosto accompagnate da insulti di vario genere.
Dopo la sconfitta e l’uscita dagli spogliatoi nessuno dei due ha riportato infortuni da “lotta”, tuttavia l’accaduto è importante per capire la situazione attuale del team Bianco-Arancio. Stando a quanto trapela da informatori anonimi, infatti, nello spogliatoio della Grande Mela ci sarebbe un clima a dir poco teso. “Nessuno da la colpa a qualcun altro in particolare, ma ci sono tante incomprensioni, tensioni e gruppi spaccati all’interno dello spogliatoio .” Riferisce una persona che preferisce restare anonima vista la delicatezza dell’argomento. Detentori del record 4-19 gli Knicks stanno riscrivendo il record per peggior avvio di stagione nella storia della franchigia e questo non fa che alimentare le tensioni legate, sempre secondo quanto trapela dalla gola profonda, principalmente a Carmelo Anthony.
Quest’ultimo, rinnovato in estate con un ingaggio faraonico, viene considerato dai colleghi come assolutamente non interessato al nuovo sistema di gioco voluto da Phil Jackson tramite il nuovo coach Derek Fisher, il triangolo offensivo, quindi si limita a tirare anche fuori tempi e fuori schemi non rispettando i passaggi e la triangolazione. Inoltre, com’è facile intuire, non si impegna minimente nella propria metà campo (da qui la frustrazione di Tim Hardaway Jr.). I cattivi rapporti fra Anthony ed il resto del team, però, risalirebbero già allo scorso anno quando coach Woodson lo favoriva incolpando il team del mancato successo, ma senza mai rivolgersi direttamente ad Anthony in quanto suo “protetto”.
Tornando ai giorni nostri dopo l’ennesima sconfitta, riportata per mano dei New Orleans Pelicans, ‘Melo ha detto di voler restare un giorno lontano dal campo con l’intenzione (o la scusa) di permettere al proprio ginocchio di recuperare dagli acciacchi subiti nelle prime partite. Perciò non si è presentato agli allenamenti di oggi, in previsione del match contro i campioni in carica di San Antonio e di conseguenza i giornalisti non hanno potuto incontrarlo per chiedergli la propria opinione su quanto sta accadendo all’interno dello spogliatoio.
Al momento non si registra nessuna reazione nemmeno da parte di Phil Jackson (il quale solo un paio di giorni fa ha dichiarato che gli Knicks hanno una mentalità perdente) o da Coach Derek Fisher. Restiamo in attesa di eventuali svolgimenti.