Home page & Nba News
Albi d'oro, All-Nba Team e Biografie
Salari e curiosità sulla Nba

Archivio News/Video

New Orleans Pelicans
New Orleans Pelicans


Minnesota Timberwolves

Dante Cunningham messo sotto contratto dai Pellicans

Pelicans

Wolves
04/12/2014 - L’esilio di Dante Cunningham dalla Nba terminerà ufficialmente questa sera quando i New Orleans Pellicans scenderanno in campo per affrontare i Golden State Warriors. “E’ davvero un sollievo.” Afferma Cunningham ai microfoni di Associated Press attraverso un’intervista telefonica. “Lo sapevo che prima o poi mi sarebbe capitata una buona opportunità, dovevo solo aspettare. Purtroppo mi sono trovato in una brutta situazione nel momento sbagliato.
Lo scorso Aprile Cunningham venne posto in arresto perché accusato dalla fidanzata di aver usato violenza contro di lei (i capi di accusa andavano dallo strozzamento, alla testa sbattuta a terra e minacce inviate tramite messaggi telefonici) quindi la polizia aveva proceduto mettendo in custodia cautelare il giocatore. Nel mese di Agosto, dopo un accurata indagine da parte delle forze dell’ordine, le accuse contro Dante sono tutte decadute in quanto gli investigatori non hanno trovato riscontri reali nella storia dell’ex-fidanzata. Nonostante il verdetto Cunningham, il quale nel frattempo era diventato free-agent in quanto il suo contratto scaduto il 30 giugno 2014, non trovò nessun team interessato a lui per via dell’opinione pubblica sconvolta dalle vicende degli abusi nel nucleo familiare che stavano coinvolgendo la NFL.
Giustamente Dante chiese al suo avvocato di procedere con una denuncia nei confronti dell’ex-fidanzata Miryah Herron per diffamazione, ma lo studio di avvocati capeggiato di Mike Freeman si disse reclutante nel farlo per evitare di alimentare l’argomento legato alle vittime di abusi subiti nel nucleo familiare. Intanto diverse squadre si interessarono all’ex Kings-Wolves chiamandolo a colloquio, ma nessuna si sbilanciò con un contratto perché spaventate di una possibile riapertura del caso con diverso verdetto e quindi il ritorno dell’argomento “violenza” che ogni team, dopo quanto accaduto nella NFL (dove l’ex-running back dei Baltimore Ravens venne ripreso da una telecamera mentre prendeva a pugni la fidanzata in ascensore), vuole assolutamente evitare.
Gli ex-Hornets furono una delle squadre ad interessarsi di più a Cunningham. “Volevano essere sicuri che i fatti fossero consistenti, che le mie dichiarazioni combaciassero con il verdetto della polizia e viceversa. Discutemmo parecchio e poi mi dissero che mi avrebbero fatto sapere.” Afferma Dante a riguardo del colloquio effettuato durante l’estate con i Pellicani i quali, ad inizio settimana, lo hanno chiamato mettendo cosi fine al suo esilio. Mutilati dall’uscita di scena a tempo indeterminato di Eric Gordon, problemi alla spalla, il club targato Louisiana vuole sfruttare al massimo l’esplosività di Anthony Davis ed in attesa del ritorno di Gordon hanno messo sotto contratto Cunningham il quale resterà titolare sino al recupero di Eric quindi andrà ad incrementare la profondità della panchina.
Abbiamo effettuato una nostra valutazione indipendente da qualsiasi già effettuata nei confronti di Mr. Cunningham, ed in base a quanto emerso possiamo dire che non c’è alcun pericolo che quanto commesso da egli in passato violi il regolamento disciplinare della NBA.” Sono state le parole del portavoce della NBA Mike Bass.