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Cleveland Cavaliers
Celveland Cavs

I Cavs introducono la "lotteria" per la vendita dei biglietti

Cavs
16/09/2014 - Il ritorno di LeBron James a Cleveland, al quale si è unito Kevin Love oltre al già presente Kyrie Irving, ha portato i Cavaliers ad essere seri pretendenti al titolo NBA 2015 e di conseguenza questo influenza il numero di tifosi desiderosi di recarsi allo stadio per vedere (di nuovo) in azione il proprio numero 23 (tornato ad essere tale dopo la “parentesi” a Miami dove indossava il numero sei).
La dirigenza dei Cavaliers dopo aver venduto gli abbonamenti ha rivolto, come di prassi fanno le altre 29 franchigie, la propria “attenzione” al mercato dei biglietti “singoli” riscontrando un’altissima domanda da parte del mercato e con i sopracitati nomi non poteva essere altrimenti. Decisi a dare a tutti la stessa possibilità di guardare i Cavs a prezzi ragionevoli, evitando cosi che appositi siti o gruppi di persone comprassero immediatamente tutti i biglietti individuali per poi rivenderli a prezzi più alti, la dirigenza dei Bianco-Rossi ha introdotto un nuovo concetto di vendita: la lotteria. “C’è stato un desiderio comune interno a tutta la dirigenza di studiare un modo per dare la possibilità a tutti i fans di venire a vedere le nostre partite.” Annuncia il CEO Len Komoroski, proseguendo: “Questi fans sono stati con noi nei momenti buoni e nei momenti cattivi e allora vogliamo che i biglietti vadano dritti nelle loro mani invece di passare tramite mediatori, che si lancerebbero subito nell’acquisto di tutti i biglietti per tenerli e venderli partita dopo partita a prezzo più alto.”.
Il sistema ideato dai vice campioni Nba 2007 (sinora unica apparizione in finale per Cleveland– sconfitta secca 4-0 per mano degli Spurs) prevede il 26 di Settembre l’apertura di un modulo attraverso il quale i tifosi inseriranno il proprio nome. In “palio” (ovviamente a pagamento) ci sono un totale di 50 mila biglietti quindi una media di 1200 ad incontro. Durante la prima settimana di ogni mese di campionato sarà effettuato un sorteggio e chi verrà selezionato avrà 12 ore di tempo per decidere a quale partita del mese vorrà prendere parte. Ogni persona potrà acquistare sino ad un massimo di sei biglietti. I prezzi varieranno da quale team i Cavaliers dovranno affrontare, tuttavia la dirigenza assicura che saranno in media con le altre squadre. I fans che saranno sorteggiati e decideranno di non fare l’acquisto, quindi rimandarlo a data da stabilire, saranno reinseriti nella lotteria. Chi invece opterà per recarsi allo stadio allora sarà eliminato dai sorteggi dei due mesi successivi. A differenza della vendita degli abbonamenti stagionali, che è riservata solo ai residenti dell’area del club (in questo caso Cleveland), la lotteria è aperta a chiunque voglia inserire il proprio nome.
La decisione di adottare questo “stratagemma” della lotteria è nato dall’evolversi della situazione biglietti post-James: a meno di 8 ore dal suo annuncio di ritorno a Cleveland, infatti, tutti gli abbonamenti stagionali risultavano venduti.