24/08/2014 - Lo scambio più atteso dell’estate, se ne parla da oltre un mese, è ufficialmente divenuto realtà nel week-end quando Minnesota, Cleveland e Philadelphia hanno rotto la “staticità” del mese d’Agosto con una trade a tre. Al centro di tutto, ovviamente, Kevin Love il quale lascia i Minnesota Timberwolves in favore dei Cleveland Cavaliers. A fare il viaggio in direzione opposta sono la prima scelta assoluta dell’ultimo draft (l’attesissimo canadese Andrew Wiggins) e quella dello scorso anno (Anthony Bennet che almeno nell’anno da rookie non ha dimostrato di valere la prima pick).
La “novità” nell’affare è il coinvolgimento dei Philadelphia 76ers. I Wolves, come emerso con il passare delle settimane, volevano qualcosa di più per Kevin Love (il loro uomo franchigia) e l’introduzione dei Sixers nello scambio accontenta le loro richieste: l’ala veterana Thaddeus Young e un’eccezione salariale da 6.3 milioni di dollari lasciano la Pennsylvania per il Minnesota. In cambio i Lupi dicono addio ad una scelta al primo giro del draft 2015, alla guardia Alexy Shved e all’ala Luc Rihard Mbah a Moute.
A festeggiare lo scambio per primi, ovviamente, sono i Cavaliers e con loro tutta Cleveland dal momento che il ritorno di LeBron James, l’estensione di Kyrie Irving e l’arrivo di Kevin Love (oltre ad altri free-agenti di spicco, vedi Marion e Miller) proietta il club dell’Ohio ai vertici delle proiezioni NBA e potrebbe finalmente spezzare la “maledizione” che aleggia su Cleveland dal 1964 (ultimo anno in cui una franchigia di Cleveland riuscì a vincere un titolo nelle leghe professionistiche). “L’arrivo di Cleveland in squadra rappresenta un’unica e speciale opportunità per questo team.” Afferma il GM dei Cavs e prosegue: “A soli 25 anni Kevin si è già affermato come uno dei giocatori d’elite di questa lega. Il suo talento, la sua versatilità e le sue caratteristiche combaciano alla perfezione con il progetto che abbiamo in mente per il futuro del club.”
Come anticipato dell’arrivo di Love a Cleveland si parla ormai da settimane, ma per via del regolamento NBA l’affare è stato ufficializzato solo nel week-end. Siglato un mese fa, infatti, Wiggins poteva essere ceduto solo a partire dal 23 Agosto. Love aveva mostrato il suo disappunto verso Minnesota, ennesima annata senza playoffs, già nel mese di Maggio.