Home page & Nba News
Albi d'oro, All-Nba Team e Biografie
Salari e curiosità sulla Nba
Altre notizie/video del
27/07/2014

Archivio News/Video

L.A. Lakers
L.A. Lakers

Byron Scott è il nuovo coach dei Los Angeles Lakers

Lakers
27/07/2014 - Ancora una volta le gole profonde che si “aggirano” intorno alla lega si sono confermate veritiere con la conferma di Byron Scott nel ruolo di capo allenatore dei Los Angeles Lakers. Terminata la stagione con uno dei peggiori record nella storia della franchigia, il peggior da quando i Lakers lasciarono Minneapolis per la California, lo scorso 30 Aprile Mike D’Antoni chiese la “fiducia” domandando un’estensione contrattuale per evitare di entrare nel 2014/15 con un contratto in scadenza a fine anno. Comprensibilmente poco convinti da quanto messo in atto, però, la dirigenza respinse la richiesta del coach baffuto il quale rispose con le proprie dimissioni. Con la panchina “vacante” il primo nome ad essere considerato “papabile”, dalle sopra citate fonti anonime, fu quello di Byron Scott per molteplici motivi: il primo è lo stretto rapporto d’amicizia con Kobe ma anche con tutto il resto della squadra che conosce discretamente bene in quanto ha passato il 2013/14 al seguito dei Giallo-Viola nelle vesti di telecronista del club; un altro motivo valido sono i tre anelli vinti proprio con la divisa dei Lakers nei periodo dello Show-Time. Ultimo, ma non meno importante, il suo curriculum da head coach: due finale raggiunte ai New Jersey Nets (2002-2003) e la capacità di cambiare volto agli Hornets quando erano d’istanza a New Orleans.
Sin dai primi colloqui fatti, Scott, pare abbia lasciato “piacevolmente” impressionata la dirigenza per via della conoscenza approfondita del team (ottenuta grazie alle telecronache di cui sopra). Inoltre il management Giallo-Viola lo ha preferito agli altri nomi in “ballo” (Mike Dunleavy, Kurt Rumbin, Alving Gentry, Lionel Hollins e George Karl) per via della sua nota linea dura quando si parla di disciplina e puntualità. Questi aspetti sono stati considerati prioritari dai Lakers affinchè il proprio roster torni a competere di nuovo ai massimi livelli (o almeno ci provi in modo serio). L’ingaggio dovrebbe aggirarsi intorno ai 17 milioni di dollari spalmati su quattro anno dei quali il quarto è a discrezione del club. “Mi sento in modo fantastico. E’ un sogno che diventa realtà.” Esordisce Byron ai microfoni di un’emittente televisiva della Città degli Angeli. “Da quando ho iniziato la carriera da coach, il mio sogno è sempre stato quello di poter allenare i Lakers. Per questo penso sia ancora una situazione irreale. Devo ringraziare il general manager Mitch Kupchak, Jeanie e Jim Buss per avermi donato questa opportunità.
Concludiamo riportando una dichiarazione fatta da Kobe circa tre settimane fa nella quale ricordava il 1996 quando lui era un rookie ed uno dei veterani era proprio Byron Scott: “Appena entrato nella lega lui è stato il mio primo mentore. Quindi io per lui dovevo fare cose, come portargli le ciambelle preferite oppure quando dimenticava qualcosa nello spogliatoio correre a prenderglielo, cose cosi. Abbiamo sviluppato una relazione davvero molto unita con il passare degli anni. Quindi lo conosco molto bene e resterò per sempre un suo fans.