27/07/2014 - La proposta avanzata dai Bulls ai Wolves per ottenere Kevin Love, della quale abbiamo parlato in settimana, pare sia stata messa dalla dirigenza di Minneapolis al secondo posto poiché, almeno secondo quanto trapela da gole profonde, sul gradino più alto del podio in ordine di preferenza continua ad esserci l’ipotesi Cleveland. Ipotesi che porterebbe nel Minnesota le ultime due prime scelte dei draft 2014 e 2013 ovvero Andre Wiggins (messo contratto due giorni fa) e Anthony Bennett.
Da regolamento NBA Wiggins potrà essere ceduto solo il 23 Agosto 2014 ovvero a distanza di 30 giorni da quando è ufficialmente entrato a far parte dei Cavaliers e Chicago, come emerso la settimana scorsa, sperava di arrivare a Love sfruttando questa finestra temporale di attesa. L’idea iniziale dei Tori, che di recente hanno ufficialmente messo sotto contratto Pau Gasol, era quella di “ impacchettare “ Taj Gibson e Jimmy Butler uniti a future scelte o una somma di denaro quindi di “soffiare” Love a Cleveland. Tuttavia Minnesota, stando a quanto viene a “galla” con il passare dei giorni, non sta cercando giocatori già “affermati”, ma piuttosto punta sui giovani per avviare l’ennesima ricostruzione di un club che sta per raggiungere il decimo anno senza aver disputato una singola partita di post-season. Perciò, mossi da questo desiderio, hanno respinto la proposta dei Tori controbattendo Gibson più Doug McDermott e/o Nikola Morotic. McDermott e Morotic risultano entrambi scelti da Chicago all’ultimo draft e messi sotto contratto solo la settimana scorsa di conseguenza si trovano nella stessa ed identica situazione del sopracitato Andrew Wiggins, ovvero potranno essere ceduti solo fra 30 giorni (nel loro caso il 18 Agosto). A parità di attesa, e qui torniamo a quanto detto ad inizio articolo, però, i “Lupi” preferiscono pazientare sino al prossimo 23 Agosto quindi iniziare a trattare seriamente con Cleveland (ammesso fra le parti non ci sia già un accordo). Se poi la trade Love-Wiggins non dovesse materializzarsi, allora i dirigenti dei Wolves passerebbero alle altre offerte quindi quella di Chicago, anche se bisogna vedere se i Tori sono disposti a privarsi delle due scelte al draft, o Golden State.