Miami aggiunge Miller e Jones in attesa di Allen
Cavs
Grizzlies
Heat
Risultato decisivo non tanto in campionato quanto più nelle NBA FInals (12-13) Mike Miller, dodici mesi fa, venne tagliato dagli Heat attraverso la regola dell’amnistia perché il suo contratto, in concomitanza con l’aumento percentuale di quello dei suoi colleghi, avrebbe portato gli allora campioni back to back nel territorio “minato” della Luxury Tax. Nelle vesti di free-agent senza restrizioni Miller ritornò a Memphis impegnandosi con gli ex-canadesi per un anno. Diventato “libero” lo scorso 1 giugno Mike non ha avuto alcuna esitazione nell’unirsi al progetto Cavaliers-James siglando un biennale da 5.5 milioni di dollari.
Invece James Jones si unì a Miami nell’estate 2008 diventando da subito uno specialista del tiro da tre punti. Come tanti suoi colleghi targati Heat lo scorso 1 Luglio è entrato a far parte dei free-agent e nonostante vantasse 6 degli 11 anni di carriera spesi in Rosso-Nero, Miami non è sembrata troppo incline al discorso rinnovo. Ma Jones, come Miller, non ha tardato a ricevere la proposta dei Cavs dunque pure lui tornerà al fianco di LeBron per ancora un anno al minimo salariale (1.4 milioni di dollari). Concludiamo ricordando l’ultimo “elemento” che i Cavs hanno messo nel mirino e dal quale attualmente attendono una risposta: Ray Allen. L’ex-Bucks/Sonics/Celtics appena terminò la stagione 2013/14 avanzò l’ipotesi ritiro (abbastanza plausibile visti i 18 anni di carriera), ma al momento non ha ancora dato alcuna risposta ai Cavaliers. Attendiamo svolgimenti.