05/07/2014 - Mentre a Miami perdura lo stallo, di fatto confermando l’ipotesi che il trio Wade-Bosh-James non si sia lasciato con un comune intento, l’agente Rich Paul di LeBron James pare abbia fissato sulla propria agenda una serie di meeting che avverano nel suo ufficio di Cleveland. Al contrario di quanto sta facendo Anthony, visto a Chicago, Houston, Dallas e Los Angeles, James ha preferito non girare per i palazzetti e le dirigenze di franchigie NBA, lasciando piuttosto al sopracitato Paul il compito di annotarsi le offerte quindi discuterle con lui quando finiranno le sue vacanze. Da un messaggio su Twitter del Prescelto, infatti, possiamo leggere quali sono i suoi progetti per le prime settimane nelle vesti da free-agent: vacanza assoluta con tanto di viaggio in Brasile per assistere alla finale di Coppa del Mondo. Per la fine di Luglio James dovrebbe ritornare sul suolo Statunitense.
Gli incontri sull’agenda di Paul, tornando nella parte Nord del continente Americano, non si conoscono con certezza, ma pare siano stati schedulati solo con quei team che sono stati capaci di convincerlo a trattare attraverso un’adeguata presentazione: Phoenix Suns, Houston Rockets, Dallas Mavericks e (nonostante gole profonde abbiamo affermato a più riprese il contrario) Cleveland Cavaliers. Nessuna di queste franchigie, ovviamente, svela in pubblico le proprie “carte” anche se non mancano indiscrezioni principalmente su Dallas e Phoenix. Mark Cuban pare sia stato visto a Cleveland ed il suo progetto sarebbe quello di affiancare James a Nowitzki, Chandler e Marion. Invece Robert Sarver, proprietario dei Phoenix, pare stia lavorando al progetto di portare nel deserto dell’Arizona tanto LeBron James quando Carmelo Anthony o Chris Bosh. Attendiamo svolgimenti.