Kidd: il futuro sembra portarlo dai Nets ai Bucks
Bucks
Nets
Il contratto dell’ex-Mavs/Suns/Nets/Knicks risale alla scorsa estate e prevede quattro anni ad un totale di 10.5 milioni di dollari. Al momento ha onerato un solo anno, ma ci sono buone probabilità che la sua avventura in casa Brooklyn sia giunta al capolinea. Alla ricerca di un coach con cui ricostruire le basi del club, la nuova proprietà dei Bucks, avrebbe indicato in Jason il coach ideale quindi pare abbia chiesto ed ottenuto il permesso di colloquiare con lui, mentre la dirigenza dei Cerbiatti sta lavorando fianco a fianco con quella delle Retine per trovare il modo miglior con cui rescindere i restanti tre anni di ingaggio. Un altro “indizio” che si schiera in favore al possibile addio ai Nets di Kidd è lo stretto rapporto d’amicizia che lo lega al nuovo owner Marc Lasry. Una delle prime mosse di Lasry è stato licenziare coach Larry Drew, ricordiamo i Bucks vantano il peggior record NBA 2013/14 (15-67), liberando la panchina in attesa di un nuovo volto.
Tutte le parti chiamate in causa (Bucks, Nets, Kidd, Lasry) non rilasciano dichiarazioni sul argomento, ma intanto iniziano già a circolare i potenziali nomi sui quali Brooklyn vorrebbe puntare come head-coach. I due in cima alla lista di preferenze sono Lionel Hollins e George Karl (a piede libero da circa un anno). Eventualmente potrebbe arrivare l’ex-coach dei Warriros, licenziato solo il mese scorso, Mark Jackson. Attendiamo svolgimenti o smentite.